Scendo basso faccio passi tra dei pazzi lochi
Porto il vento del quartiere in tutti quanti i luoghi
Non lo fotti sto bastardo secco accanna i giochi
Sto giacchetto Oakley è un'armatura hockey (Okey?)
Dal giorno zero a questi fogli ho detto metto il mio
Dal giorno zero senza soldi ma mi sento dio
Scrivo serio come Supa Ostia è il Venezuela
Costa in coprifuoco quando si fa sera (Pow-pow)
La tele parla ma è bugiarda non gli credere
La terra è mamma e ci riaccoglie tutti in cenere
Sta sera è calda che mi bevo pure il Tevere
Mi fumo una centrale per scordarmi di una Venere
Parlo a Fede di qualcosa non ricordo cosa
Ma ugualmente dice "vero" fede religiosa
Co sto flusso rappresento pure mio cugino
Mixa sto flusso col latte e bevite sto cappuccino
Sotto terra come teste di struzzi
Siamo in guerra, stretta cerchia di giusti
Senti smella ti avvicini e ci bussi
Vuoi fare due tiri da sti potenti flussi
Sotto terra come teste di struzzi
Siamo in guerra, stretta cerchia di giusti
Senti smella ti avvicini e ci bussi
Vuoi fare due tiri da sti potenti flussi
Faccio un giro fuori sento il vento sulla faccia
Dagli occhi riconosci, è un altra giornataccia
Cammino in questi posti dove il tempo non si inganna
Eh si! E mentre passa lascia la suo condanna
Io che ho solo poche cose che mi fanno sopravvivere
E' la mia donna, la mia gente e la voglia di scrivere che ho dentro
Per lasciare il segno in mezzo a questo panico che non ci fa sorridere
E sono rime libere su un flusso di corrente
Libere da catene e di ciò che vuole la gente
Spinte verso l'alto dal punto più basso
Ed è vita sopra il palco e subito si fa caldo come a Maggio
Io e i miei fratelli abbiamo gli arti distrutti (Distrutti)
Alti e bassi in questa vita come tutti (Come tutti)
Facciamo passi sperando siano giusti
Che qua già passa un attimo e si diventa adulti
Sotto terra come teste di struzzi
Siamo in guerra, stretta cerchia di giusti
Senti smella ti avvicini e ci bussi
Vuoi fare due tiri da sti potenti flussi
Sotto terra come teste di struzzi
Siamo in guerra, stretta cerchia di giusti
Senti smella ti avvicini e ci bussi
Vuoi fare due tiri da sti potenti flussi
Scrivo e la febbre sale, la realtà aumentata che mi prende male
Si alza la temperatura come sulle pire a Salem
Sono afflitto dimmi dove vuoi andare a parare?
Voglio andare a rappare e pagarmici l'affitto
Invece guarda che mostri come Carletto, cazzone
Corro sotto la curva, Mazzone
Ho ancora i soliloqui nel cassetto (Ma come?)
La mia razione di sogni e paure su un blocchetto
Ti affacci sulla vita e parti manomesso
Chiedi "do m'hanno messo?" ma non cambi la situazione
Ma è domenica mattina e il prete dice messa
Qualcuno incassa e c'è chi cessa di cercare assoluzione
C'è chi è scosso chi ha gli amici persi su una stripe
Chi non si è ripreso mai da un amore non corrisposto
Noi sotto terra cerchiamo la soluzione
E' il nostro posto, la reazione a tutto ciò che ci hanno imposto