Statue Beats
Ho sempre provato a distinguermi
Nato da un taglio per questo uno sbaglio non sarà a dividermi
Ora che vivo a mezz'aria colpiscimi
Spezzami il fiato poi chiedilo al fato se basta a sconfiggermi
Solo se cado, stupisciti
È inutile avere vertigini se tanto voliamo liberi
Si, voliamo liberi
Sono la pioggia che buca l'ombrello
Sono quel buco in mezzo all'universo
Nato per portare luce, la morte mi cuce Dio tanto mi scansa lo stesso
Cresciuto tra un verso ed un urlo
Ora su un verso io urlo
Di sti quattro scemi che seguon gli schemi per questo mi burlo
Se vuoi godere basta che t'incurvo
E vi rimando a casa con la coda tra le gambe
Ho capito ogni cosa in un istante
Vivere in alto per cadere in basso piangendo ogni goccia di sangue
Tanto saremo più grandi, quando apriremo le danze
Saremo l'asso di quadri nascosto sul fondo di un mazzo di carte
Uso l'ingegno, per scrivere aguzzo l'acume
Tutti geni incompresi, io comprendo solo le lacune
Spremo la mente come un agrume
Mente col volto coperto di piume
Ha stretto come le tigri nel palmo il mio cuore ma ha letto ti giuro che sembrava il fiume
Sputapalline
Giriamo per varie città in quelle cartine
Anelli, cappello e cappuccio è come ci piace vestire
Non vesto la notte di sogni, ma sogno d'investire la notte
Chiudere tutte le porte
Ed essere il folle in mezzo alle folle
Suono diverso da tutti (tutti)
Resto diverso da tutti (tutti)
La base mitraglia infuochiamo l'Italia
Saremo comunque nei giusti (giusti)
Vinco ma mica per punti (punti)
Piove e restiamo asciutti (asciutti)
Tu spacchi le orecchie io spacco le casse e non è questione di gusti (gusti)
Sai che sono sempre vero
Quando parlo di chi ero (ero)
Scrivo il mio Vangelo solo con l'inchiostro nero (nero)
Se valgo zero ne vado fiero per come sono davvero (vero)
Prima di tutti e dopo nessuno
Sono il più sincero, ye
Si vince insieme ma si perde soli
Fissiamo la luna bruciati dai soli
In questo mondo o ci vivi o ci muori
Che chi ci sta dentro poi finisce fuori
Sto tra i migliori, già dagli albori
Siamo gli errori tra gli alberi e i cuori
Spinti e più finti dei vecchi valori racchiusi in carcasse di falsi tesori
Sai che faccio questa roba perché sono solo
Anche se il vento cambia io rimango ciò che sono
Ho abitato dove il pane vale quanto l'oro
Cambiare per dimenticare è ciò che vuole l'uomo
Svegliarsi in catalessi con attiva la coscienza
Perché tanto siam diversi pure nella conoscenza
Io non faccio compromessi la mia croce è compromessa
Io non copro la mia mensa ma non compro un cazzo pensa
Scusa la fotta
Ho il mare in bocca e le rime la flotta
E chi se lo scorda, essere sempre la ruota di scorta
Ma vivere costa quindi compro la felicità (felicità)
Ti prego accosta, per vincere non basta la velocità (velocità)
Sapessi ho lottato, sudato, creduto, pagato, ottenuto quel poco che ho
Una lettera cambia le cose, sono la t tra coro e Corot
Vivrò
Finché mi schianto sul suolo
Finché non sarò da solo
Finché non metterò il mondo prima di quello che sono
Suono diverso da tutti (tutti)
Resto diverso da tutti (tutti)
La base mitraglia infuochiamo l'Italia
Saremo comunque nei giusti (giusti)
Vinco ma mica per punti (punti)
Piove e restiamo asciutti (asciutti)
Tu spacchi le orecchie io spacco le casse e non è questione di gusti (gusti)
Sai che sono sempre vero
Quando parlo di chi ero (ero)
Scrivo il mio Vangelo solo con l'inchiostro nero (nero)
Se valgo zero ne vado fiero per come sono davvero (vero)
Prima di tutti e dopo nessuno
Sono il più sincero