Cosa potrei dirti, io?
Non ho parole se non fra le dita
Se ti va di ascoltarmi, devo cantare
E la penna fra le dita
Improvvisa
Vorrei che non dicessi nulla, io
Noi, che non parliamo la stessa lingua
Se ti va di ascoltarmi, devi tacere
Le labbra chiuse versan nuova
Linfa
Va, va, va
Cosa darei per i tuoi baci, io
Non ha valore la mia carta straccia
Ma so capire come darti a bere
E che la carta
Sia per te caraffa
Vorrei che fossi lì a baciarti, io
Noi, che non dormiamo mai vicini
Ma so capire perché vuoi sognare
Gli occhi chiusi
Uniscono i cuscini
Vai, vai, vai
Seduto sulla riva, là dov'era solito anche prima, piangeva
Con lacrime e gemiti e dolori lacerandosi il cuore
Guardava spesso il mare inconsunto, e lacrime versava