Io e rino, barbe finte, occhiali scuri ce ne andiamo
Sotto i salici inconcludenti di un tramonto stile hollywoodiano
Via delle comiche finali incrocio viale degli orrori
Ed è una vaga tristezza quella che ci prende dentro e fuori
Io e Rino in evidente stato confusionale
Ci muoviamo voluminosi in uno spazio bidimensionale
Vittime di un complotto finanziato dalla notte oscura
Con la banda dei cuori infranti che ci fa premura
E una birra di qua e una birra di là
E la sera se ne va
E pensiamo di noi che sarà
Se la gente di qui si avvilisce così
E ci tratta da ragazzini
È perché alla TV non guarda i film
Su New York City
Io e Rino giovani marmotte dell'alienazione
Ci spostiamo in automobili carrozzate di associazione
Abili venditori di brutture cittadine
A chiunque ci chieda consulenze malandrine
Io e Rino grandi imprese amori fallimentari
Assi del "mordi e fuggi" in circostanze particolari
Persi nella metropoli effetto notte americana
Ammazziamo la solitudine affascinati dal panorama
E una birra di qua e una birra di là
E la sera se ne va
E pensiamo di noi che sarà
Se la gente di qui si avvilisce così
E ci tratta da ragazzini
È perché alla TV non guarda i film
Su New York City
E una birra di qua e una birra di là
E la sera se ne va
E pensiamo di noi che sarà
Se la gente di qui si avvilisce così
E ci tratta da ragazzini
È perché alla TV non guarda i film
Su New York City
Se la gente di qui si avvilisce così
E ci tratta da ragazzini
È perché alla TV non guarda i film
Su New York City