Poca melodia che a volte neanche serve
Come l'impegno quando a scuola ritornavo a Settembre
Io che ho preso più botte che cotte ed a volte ci penso
Ho messo la rabbia qui dentro
Il copione in fondo resta sempre lo stesso
Anche se passano gli anni e neanche io lo capisco
Resto sempre il bimbo obeso che prendevano in giro
Anche se ho scritto
Un altro disco e di notte mi trovi in giro
"Gouanespecciu, gouanespecciu, gouanespecciu go Goguanespecciu, gouanespecciu go"
Non sai quanto rumore fa questo silenzio
Lo sto ascoltando mentre il treno sta correndo
In un vagone letto che è freddo come il marmo e coraggio
Domani andremo a fingere che è tutto a posto
Non sai quante volte ho pianto, pure niente
Ed ho paura del buio e mi sento un po' un deficiente
Prendo farmaci e veleni per star meglio e ti ho promesso "smetto" Ma poi non ci riesco
Il fatto è che 'sta musica non mi dà l'affitto
E il sogno di mio padre era il posto fisso
Quante canzoni ho ucciso per poco coraggio
Ed il talento c'è ma poi non vale un cazzo
Tieni le porte aperte per un talent show
Ed io le ho prese tutte in faccia perché non ci sto
Non sono una webstar come mi definisci
Ascolta un po' i miei testi e forse lo capisci
Che ho solo cicatrici
Che non sanno sparire
Penso alla vita che sognavo prima di dormire
A volte penso che sarebbe andata meglio se ci fossi stato tu
Ma di salvarmi non ne ho voglia e non ci provo neanche più
"Gouanespecciu, gouanespecciu, gouanespecciu go Goguanespecciu, gouanespecciu go"
Sai che qualche volta avrei voluto un appoggio
Quando mi dicevan' "zitto" e tutto remava contro
Che scrivevo le canzoni per sentirmi meno solo
Con il sogno che tornasse troppo stanco da lavoro
Perché avevo il corpo pieno di segni
A scuola mi dicevano "che fai non t'impegni?"
Se non ti difendi, non avrai coraggio
Se scrivi canzoni sei solo un pagliaccio
Ed io che ci speravo in un mondo diverso
Per tirarla fuori da tuto l'inferno che aveva davanti a sé
Che avevo davanti a me
"Gouanespecciu, gouanespecciu, gouanespecciu go Goguanespecciu, gouanespecciu go"
Solo perché rido solo
Perché ritrovo il mio mondo là dentro
Nato in un mondo che non sa chi sono Chiedon
La foto e non guardano dentro Sono depresso, cerco l'abisso
A volte mi perdo, vivo sconfitto
Ma è troppo apatico il mondo in cui abito
Penso "partiamo" e mi fermo a un semaforo
E come potrei immaginarmelo un figlio
Se in questo mondo non mi assomiglio
E mi assopisco
Rido perché non riesco a dirlo e scrivo
Che ogni castello di sabbia l'ho costruito con rabbia
Contro la massa, dentro ogni traccia
Ho messo la mia Impellenza