L'odore di soffritto nella scale
Mia nonna che guarda Rai Tre
Ombre cinesi sopra le serrande
Pure il tramonto è diverso perché
I palazzoni abbracciano un po' il sole
Il pazzo del quartiere dà di matto
Ma fa sentire tutti meno soli
Non te ne andare, aspetta un attimo
E giocavamo alla tedesca
Mangiando una focaccia
Una cosa che non usa più
Le prendevamo dai più grandi
La mamma che si affaccia e grida: "Dai, torna su"
Nel blu dipinto di blu
(Yeah) nel blu dipinto di blu
Siamo ragazzi popolari
Tutti diversi e tutti uguali
Figli di operai
In mezzo a mille guai
Ma con i sogni nei salvadanai
Siamo ragazzi popolari
Tutti diversi e tutti uguali
Figli di operai
In mezzo a mille guai
Nai nai nai nai
Qualsiasi cosa fai nel quartiere io l'ho già fatta
E se Dio vuole, frate, ho finito di farla
Sognavamo le ragazze ricche, con le perle nei lobi
Ma quello che non hai poi lo odi
Le toppe sulle ginocchia, dai tetti scende la pioggia
Tu mi baci, ma rimango una ranocchia
La rabbia dell'ignoranza
La muffa dentro alla stanza
Tutti i giorni passa sempre un'ambulanza
E passavamo le giornate facendo le impennate
Una cosa che non usa più
Poi giocavamo a fare i grandi
Nel cuore i primi tagli
Sul muro: "Baby, i love you"
Nel blu dipinto di blu
(Yeah) nel blu dipinto di blu
Siamo ragazzi popolari
Tutti diversi e tutti uguali
Figli di operai
In mezzo a mille guai
Ma con i sogni nei salvadanai
Siamo ragazzi popolari
Tutti diversi e tutti uguali
Figli di operai
In mezzo a mille guai
Nai nai nai nai