Tu che ti svegli tardi sempre dalla mia parte
Le labbra screpolate e palpebre ancora stanche
Le sveglie sul cellulare un libro da incominciare
Un'altra spesa da fare però vai tu
Se andiamo fino in fondo dopo dove ti porto
E se non vuoi più uscire cosa prendo d'asporto
Io che mi vesto male tu che ti stai a truccare
Che come sempre mi sembri uguale
E noi che canti a squarciagola gambe fuori in macchina
Gli stessi pezzi in radio e il finestrino giù a metà
Io che invento e che non so le parole
Tu che vuoi dare sempre un senso alle cose
Fuori i saldi e mi fai: "Vuoi tornare di già?"
E me lo chiedi?
Lanciati sull'A4 scegli la direzione
E non sai ancora usare il cambio con la frizione
Ma faccio io guidami vai dritto e svolta qui
Mi gridi: "Fidati era di là"
E so di chi è la felpa e quel giubbotto che hai addosso
Che provi i miei vestiti e che lo fai di nascosto
Io che mi vesto male tu che ti stai a truccare
Che come sempre mi sembri sempre uguale
E noi che canti a squarciagola gambe fuori in macchina
Gli stessi pezzi in radio e il finestrino giù a metà
Io che invento e che non so le parole
Tu che vuoi dare sempre un senso alle cose
Fuori i saldi e mi fai: "Vuoi tornare di già?"
E me lo chiedi?
E tutto quanto mi sembra astratto
Mi toglie il fiato sai ti ho scritto qui
Le mie idee di noi
Con i tuoi movimenti
Resti assorta nei tuoi discorsi e vai
Sorridi non ti accorgi di quello che succede intorno
Ah già tu sei di più
E noi che canti a squarciagola gambe fuori in macchina
Gli stessi pezzi in radio e il finestrino giù a metà
Io che invento e che non so le parole
Tu che vuoi dare sempre un senso alle cose
Fuori i saldi e mi fai: "Vuoi tornare di già?"
E me lo chiedi?
E tutto quanto mi sembra astratto
Mi toglie il fiato sai ti ho scritto qui
Le mie idee di noi