Amore fuorilegge come le pistole
Non è vero che chi fugge vince
Qui chi scappa muore
Ti ho trovata dentro al quadro
Più famoso di Francesco
Sarò pure vecchio dentro
Ma mi sento ottocentesco
Non ti chiederò un appuntamento
Da quando mi hai lasciato
Mi sei rimasta dentro
Il tuo nome mi fa male
Ogni volta che lo sento
Non accendo la speranza
Perché sono nato spento
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Faccio e poi disfaccio il nostro letto
Con la rabbia di chi, in cuore
Ha sempre un pezzo di cemento
Mi metto nei tuoi panni
Ma non vedo un cambiamento
Sono Sesto San Giovanni
Nella corsa contro il tempo
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Se conosci parole più belle, dille
So solo che insieme facevamo faville
Che riconoscerei il tuo sorriso fra mille
Due anime oscure in mezzo a troppe scintille
Abbiamo stretto i pugni e dilatato le pupille
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Retro - Hayez! Lyrics
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Amore fuorilegge come le pistole
Non è vero che chi fugge vince
Qui chi scappa muore
Ti ho trovata dentro al quadro
Più famoso di Francesco
Sarò pure vecchio dentro
Ma mi sento ottocentesco
Non ti chiederò un appuntamento
Da quando mi hai lasciato
Mi sei rimasta dentro
Il tuo nome mi fa male
Ogni volta che lo sento
Non accendo la speranza
Perché sono nato spento
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Faccio e poi disfaccio il nostro letto
Con la rabbia di chi, in cuore
Ha sempre un pezzo di cemento
Mi metto nei tuoi panni
Ma non vedo un cambiamento
Sono Sesto San Giovanni
Nella corsa contro il tempo
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Se conosci parole più belle, dille
So solo che insieme facevamo faville
Che riconoscerei il tuo sorriso fra mille
Due anime oscure in mezzo a troppe scintille
Abbiamo stretto i pugni e dilatato le pupille
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Non è vero che chi fugge vince
Qui chi scappa muore
Ti ho trovata dentro al quadro
Più famoso di Francesco
Sarò pure vecchio dentro
Ma mi sento ottocentesco
Non ti chiederò un appuntamento
Da quando mi hai lasciato
Mi sei rimasta dentro
Il tuo nome mi fa male
Ogni volta che lo sento
Non accendo la speranza
Perché sono nato spento
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Faccio e poi disfaccio il nostro letto
Con la rabbia di chi, in cuore
Ha sempre un pezzo di cemento
Mi metto nei tuoi panni
Ma non vedo un cambiamento
Sono Sesto San Giovanni
Nella corsa contro il tempo
E adesso che è difficile, per entrambi, addormentarsi
Che piangere fa meno male che dimenticarsi
Raccolgo le tue cose e leggo fra i miei fogli sparsi
L'otto è un infinito col coraggio di rialzarsi
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Se conosci parole più belle, dille
So solo che insieme facevamo faville
Che riconoscerei il tuo sorriso fra mille
Due anime oscure in mezzo a troppe scintille
Abbiamo stretto i pugni e dilatato le pupille
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Il nostro primo bacio
Ripensarci mi fa male
Hayez! Hayez Hayez! Hayez
D'improvviso il tuo sapore
Non ricordo più com'era
È un albergo dell'orrore
La Pinacoteca di Brera
Writer: Antongiulio Iorfida
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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