Al lavoro madri che qui
La vedon magra
Pochi fiocchi rosa e blu
Molto viagra
La culla è vuota dategli giù
Signori
Gialli neri bianchi purché
Bambini svegli
Con partita IVA e poi
Con dei grandi cervelli
E che poi non scappino via
Verso altri mondi
Qualcosa qui non quaglia
Ripopoliamola questa Italia
Le facce son le stesse
Spermatozoi coraggio, sveglia
Un sesso più decente
E molto meno inconcludente
E via
Che tristezza che accade mai
La vita si chiede
Guerrieri e soldatesse ma poi
Quella barriera non cade
Testosterone salvaci tu
Sali su
Qualcosa ci divide
Orgoglio, presunzione, ostilità
E la creatura ride
Magari ci ripensa e non verrà
Quante splendide vite
Rispedite al mittente non abbraccerai
Mai
Appena in tempo eccomi qua
Vivo e presente
Un buon travaglio ed in più
Desiderato talmente
Nascite zero, che c'entro io?
Singolo sempre
Ma la creatura vince
Sei tu che hai perso un'opportunità
Di tramandare amore
Di dare alla tua vita eternità
Sì la creatura vince
Ma la tua coscienza ti perdonerà
Chissà se ti perdonerà