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Quintiliano - Amari Lyrics



Quintiliano - Amari Lyrics




Accendo e spengo il flusso
Flusso di pensieri
Amici miei vi voglio bene
Alla family vi voglio bene
Milano duezerounonove
Daje Bob

Silenzio al tramonto guardo sti colori accesi
Mi perdo nei tuoi grandi occhi verdi ameni
Uva dolce colta in una grande cesta
Un amore perduto in una - banale tresca
Uomini che affidano valori ai loro Totem
Stappo la penna e scrivo sul block notes
Apparenza vela sofferenza nascosta
Una pena condanna ma viene assolta

Monologo interiore chiacchiere col mio destino
Sento che pa' li dall'alto mi è sempre vicino
Riflette la luce sto fondale corallino
Nella notte estiva cantavam'O Sarracino
Italia - paese di cultura e decadenza
Fermatevi e parlate con la - vostra coscienza
Illuso in conclusioni senza conseguenze
Sul letto penso alle mie vecchie esperienze

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Assorto nel vuoto mentre penso a tutto e niente
Nella mente urlo ma poi nessuno mi sente
Un tuono a volume spento serve a poco
Come chi della vita fa solo un gioco
Saluto ma' che bella quando sorride
Come il filo tra vita e morte, sottile
Incoscienza di un ragazzo fattosi ora uomo
No non chiedo perdono per quello che sono

Ei, dall'inferno senza via di fuga
Un rogo brucia oltre la nostra paura
Ronzio di un insetto senza voce
Chiudo nella stanza la solitudine, quella che nuoce
Sogno un'esistenza immersa nella pace
Nella vita spesso il successo lo ha l'audace
Sostengo la speranza di chi soffre
Mai abbattersi quando ci chiudon le porte

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Foto di un paesaggio immerso nella nebbia
Nowhere dice la scritta sull'insegna
La nostalgia nauseante nella sera
Un caldo marchio indelebile di cera
Lacrime come fiocchi di neve fredda
Mi manca la sua presenza sotto la coperta
Baci provano a diffondere il mio sentimento
Senza di lei in fondo non sono contento

Cerco di quadrare il mio posto in questo disegno
Aprite il portone benvenuti nel mio regno
Pronti e via si stappa sta birretta
Fresca come i pomodori sopra la bruschetta
Come passa in fretta il mese sul calendario
Un giorno di merda, un'altro leggendario
Un voto non valuterà la mia intelligenza
Un viaggio senza meta - la mia esistenza

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Ma intanto coi miei
Metto frecce in
Un giro di amari poi
Ognuno contraddistinto dai
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Accendo e spengo il flusso
Flusso di pensieri
Amici miei vi voglio bene
Alla family vi voglio bene
Milano duezerounonove
Daje Bob

Silenzio al tramonto guardo sti colori accesi
Mi perdo nei tuoi grandi occhi verdi ameni
Uva dolce colta in una grande cesta
Un amore perduto in una - banale tresca
Uomini che affidano valori ai loro Totem
Stappo la penna e scrivo sul block notes
Apparenza vela sofferenza nascosta
Una pena condanna ma viene assolta

Monologo interiore chiacchiere col mio destino
Sento che pa' li dall'alto mi è sempre vicino
Riflette la luce sto fondale corallino
Nella notte estiva cantavam'O Sarracino
Italia - paese di cultura e decadenza
Fermatevi e parlate con la - vostra coscienza
Illuso in conclusioni senza conseguenze
Sul letto penso alle mie vecchie esperienze

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Assorto nel vuoto mentre penso a tutto e niente
Nella mente urlo ma poi nessuno mi sente
Un tuono a volume spento serve a poco
Come chi della vita fa solo un gioco
Saluto ma' che bella quando sorride
Come il filo tra vita e morte, sottile
Incoscienza di un ragazzo fattosi ora uomo
No non chiedo perdono per quello che sono

Ei, dall'inferno senza via di fuga
Un rogo brucia oltre la nostra paura
Ronzio di un insetto senza voce
Chiudo nella stanza la solitudine, quella che nuoce
Sogno un'esistenza immersa nella pace
Nella vita spesso il successo lo ha l'audace
Sostengo la speranza di chi soffre
Mai abbattersi quando ci chiudon le porte

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Foto di un paesaggio immerso nella nebbia
Nowhere dice la scritta sull'insegna
La nostalgia nauseante nella sera
Un caldo marchio indelebile di cera
Lacrime come fiocchi di neve fredda
Mi manca la sua presenza sotto la coperta
Baci provano a diffondere il mio sentimento
Senza di lei in fondo non sono contento

Cerco di quadrare il mio posto in questo disegno
Aprite il portone benvenuti nel mio regno
Pronti e via si stappa sta birretta
Fresca come i pomodori sopra la bruschetta
Come passa in fretta il mese sul calendario
Un giorno di merda, un'altro leggendario
Un voto non valuterà la mia intelligenza
Un viaggio senza meta - la mia esistenza

Ma intanto coi mie bro vivo senza pensieri
Metto frecce in macchina come fossimo arcieri
Un giro di amari poi serata senza freni
Ognuno contraddistinto dai propri pregi

Ma intanto coi miei
Metto frecce in
Un giro di amari poi
Ognuno contraddistinto dai
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Writer: Ferruccio Perrone, Tommaso Sposito
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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(Show video at the top of the page)


Performed By: Quintiliano
Length: 3:51
Written by: Ferruccio Perrone, Tommaso Sposito

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