(Facchinetti-Negrini
Volano
sopra di noi
rondini di platino.
Statue che
somigliano a noi
contro il cielo piangono.
E la gente rimasta
ponti senza fiumi passerÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂ
chinando la testa
che un viso ormai piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù non avrÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà.
ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàuna terra desolata ed ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la mia
e non c'ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la forza per andare via.
E la sabbia del silenzio copre ormai
il diamante stanco che ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè negli occhi miei.
Bruciano
carri d'argento
sopra le piramidi.
Cenere
vola nel vento
chiude gli occhi agli angeli.
E la gente rimasta
in caverne d'ombra resterÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂ
chinando la testa
che le stelle in cielo piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù non sfiderÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà.
ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàuna terra desolata ed ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la mia
e non c'ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la forza per andare via.
E la sabbia del silenzio copre ormai
il diamante stanco che ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè negli occhi miei.