L'ultima volta che ho visto
Dei fighi collassare
Non la ricordo nemmeno
È passato troppo tempo
Da tutte quelle serate
Passate a celebrare
Quel tipo di recinto
In ogni suo aspetto
Ma recupereranno
Tutto ciò che hanno perduto
E non comprenderanno
Tutto quello che è accaduto
Mentre continueranno a dire
Pecorazzo non sei invitato
Tu non sei il benvenuto
Non lo sei mai stato, da sempre
Per niente
Pecorazzo non vuoi capire
Ti stai sempre a lamentare
Tu non devi partecipare, non stai bene
Non avrei immaginato mai
Un simile presente
Che mi sarei ritrovato
Favorito socialmente
Eppure questi tempi
Non so quanto dureranno
Troppo confusi e incerti
Forse stanno terminando
E si rincontreranno
I canazzi per la strada
Già li vedo aspettando
Alla loro fermata
Mentre continuano a parlare
Pecorazzo non sei invitato
Tu non sei benvoluto
Sei soltanto uno sprovveduto
Non sei mai cresciuto
Pecorazzo non puoi capire
Noi vogliamo festeggiare
Resta fuori solo a brucare
Lascia stare
In questi casi non c'è figo da sentire
Sta giudicando e vuole minimizzare
Per perseguire un tornaconto personale
Ed accusandomi di fargli la morale
In questi casi il figo cerca di ignorare
Dati di fatto che continua a sconfessare
Con argomentazioni che non hanno appigli
Sono distrutto e non so più che cosa dirgli