Back to Top

Loop Video (MV)




Performed By: Para Brince
Language: Italian
Length: 2:52
Written by: Giorgio Brincivalli, Alberto Brincivalli




Para Brince - Loop Lyrics
Official




Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose e mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte e ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Ti grido quello che penso, sorrido poi riparto, oggi non mi alzo depresso che sti giorni qui passano
Devi restare te stesso se non vuoi finire all'angolo, vorrei fermare sto tempo per poi sparire un attimo
Intanto io me la bevo, fiori passiti avranno, sete fame più forte che salta il conto in banca
Sto qui a sudarmi le cose voglio restare a galla, metti risenti il dolore, tu fa due tiri e passa
E non parlarmi in sto modo, se no ti ci rimando, riempio sti palmi, mi stono, mi sto ricaricando
E tutto un ti amo ti odio, mi sembri un qualcun altro, per me una pasta lo scoglio da bere fa un ripasso
Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte e ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Questa gente che mi squadra, sembra agente Zenicata, non ci vado, delicato, non sai il tempo, dedicato
Il tempo buttato a perdermi e morire dopo son rinato, il tempo a fumare polline, infatti sto tutto scordinato
Progetto MacGyver, fanculo il tuo McDrive, di rime frà ne ho un geyser, sto chill come alle Hawaii
Col senno di poi, dovevo dar retta a nessuno, ho la fame di riscatto, troppo tempo a digiuno
Non è Novi nè Svizzera, so già mi Sfiziera, prima di entrare fuori scuola ascoltavo Fibra frà
Questi qua, dietro ad uno schermo come Tamagotchi, non sanno di rime peso, sanno solo tormentoni
In bocca bomba tipo Oppenheimer, non farò mai più l'operaio
Sto pensando solo al mio operato, ogni tuo parere opinabile
Opponersi non conviene, per quanto mi vedi bene, tu non sai cos'ho passato, la mia vita rimpianti la sera
Accendo questa che fa caldo, che già primavera, chiamami liricista, corro da primatista
Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine, interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte, ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Devo uscire da qui, sta stupida routine
Mi rimarrà in testa, non posso mica più frate scappare da me, da me, da me
[ Correct these Lyrics ]

[ Correct these Lyrics ]

We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


Italian

Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose e mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte e ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Ti grido quello che penso, sorrido poi riparto, oggi non mi alzo depresso che sti giorni qui passano
Devi restare te stesso se non vuoi finire all'angolo, vorrei fermare sto tempo per poi sparire un attimo
Intanto io me la bevo, fiori passiti avranno, sete fame più forte che salta il conto in banca
Sto qui a sudarmi le cose voglio restare a galla, metti risenti il dolore, tu fa due tiri e passa
E non parlarmi in sto modo, se no ti ci rimando, riempio sti palmi, mi stono, mi sto ricaricando
E tutto un ti amo ti odio, mi sembri un qualcun altro, per me una pasta lo scoglio da bere fa un ripasso
Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte e ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Questa gente che mi squadra, sembra agente Zenicata, non ci vado, delicato, non sai il tempo, dedicato
Il tempo buttato a perdermi e morire dopo son rinato, il tempo a fumare polline, infatti sto tutto scordinato
Progetto MacGyver, fanculo il tuo McDrive, di rime frà ne ho un geyser, sto chill come alle Hawaii
Col senno di poi, dovevo dar retta a nessuno, ho la fame di riscatto, troppo tempo a digiuno
Non è Novi nè Svizzera, so già mi Sfiziera, prima di entrare fuori scuola ascoltavo Fibra frà
Questi qua, dietro ad uno schermo come Tamagotchi, non sanno di rime peso, sanno solo tormentoni
In bocca bomba tipo Oppenheimer, non farò mai più l'operaio
Sto pensando solo al mio operato, ogni tuo parere opinabile
Opponersi non conviene, per quanto mi vedi bene, tu non sai cos'ho passato, la mia vita rimpianti la sera
Accendo questa che fa caldo, che già primavera, chiamami liricista, corro da primatista
Se mi sentono fatemi uscire con la mente, vado fuori di qua, vado fuori di là
Questo loop stesse facce meschine, interferisce con il vero che sei, che sei, che sei
Stringo rose mi graffiano le spine, forse un giorno io ti maledirò e tu mi maledirai
Rigiro carte, ricucio ferite, si va avanti con il senno di poi, di poi, di poi
Devo uscire da qui, sta stupida routine
Mi rimarrà in testa, non posso mica più frate scappare da me, da me, da me
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Giorgio Brincivalli, Alberto Brincivalli
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

Back to: Para Brince

Tags:
No tags yet