Paolo Benvegnù - Canzoni brutte Lyrics

Mi sono sempre domandato come fare per sbarcare il lunario
Oppormi mi è necessario
Alla catena produttiva, industriale e distruttiva
Così mi sono concentrato seriamente ed ho ascoltato la radio
E in un tripudio di iodio
Pazienti in fila per il mare hanno canzoni da cantare

Camion sorpassano camion, intono cori da stadio
Ogni bellezza ha la sua perversione quando ogni mamma sta in mondovisione
Fidelizzare la storia, tanto non c'è più memoria
Alzati che ci sta un sacco da odiare per fare musica che fa ca-
(Ad esempio, ho scoperto che l'unica cosa che so fare è)

Scrivere canzoni brutte
Scrivere canzoni brutte
Che possan piacere a tutti e tutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni

Vorrei potere stabilire con certezza la domanda e l'offerta
Prendermi quello che resta
Tra bieca semplificazione e volontà di seduzione
Così mi sono procurato delle frasi che non c'entrano niente
Ma piaccion tanto alla gente
Che ci si può identificare, scaricare e poi comprare

Sono nato a Milano, mentre a Milano e sempre Milano, e tu?
Tutto il cielo del mondo, la capitale, come Gaetano è blu
Sono nato in acquario, tengo un diario, son sedentario, e tu?
Usi l'abbecedario, sei visionario e pure il contrario

Scrivere canzoni brutte
Tutte le parole giuste
Fare innamorare tutti e tutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni
Scrivere canzoni brutte
Tutte le parole giuste
Fare innamorare tutti e tutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni brutte

Scrivere canzoni brutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni
Scrivere canzoni brutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni
Scrivere canzoni brutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni
Scrivere canzoni brutte
Scrivere canzoni, scrivere canzoni