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Mura - Due Passi Lyrics

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Mura - Due Passi Lyrics
Official




Testa bassa, due di notte, il cappuccio segna la via
Gabbiani in comitiva un po' mi fanno compagnia
Brutte facce sui riflessi di pozzanghere
Fuori fa un freddo cane, denti battono, nacchere
Confusi come i Ricchi e Poveri, questi dindi
Fanno a tutti da traino, al tempo stesso un cappio
Baby son tempi bui, l'ansia come tamburi,
Per quelli come noi che ci abbatti ma non ci escludi
Ora dimmi che succede, ho sacrificato tanto
Stavamo così bene insieme: cantucci e vin santo
Io che fin da bimbo mi sento così speciale
E finché non mi basta qua rimescolo le carte
Cos'è tutta sta fretta che ci avvelena i passi?
Voglio tramonti caldi su una spiaggia di Sardegna
E tu lo capirai quanto sei degna
Di goderti la vita a ogni tua scelta
Io volevo soltanto volare e capire le stelle che effetto mi fanno
Tu resti a due passi da me, che disastro, la vita poi ha deciso altro
Chissà perché diamo voce ai bisbigli
Chissà perché sento che mi assomigli, ehi
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
Attento a cosa desideri, perché è vero, si avvera
Ma non come speravi, piuttosto come doveva
E ancora faccio leva, su chi non si eleva
Non mi sento okay senza il culo su un Velar
Mami sembra che ti agiti, il mondo ha truccato i dadi
Rimorsi nello specchio ho fantasmi, sì, come il Dandi
Alterni coca e Campari, e non saremo estranei
Entri nella mia testa che tanto hai preso le chiavi
Mangio un boccone come nel doppiaggio
Spengo una Marlboro, mi volto e giro l'angolo
Per queste vie cerco un ombrello giallo
Tu eri a tanto così, ma mancava quel tanto
Sogno e crolla l'intonaco, in corsa come col doping
Ascolto, fingo che ignoro, poi ordino altri liquori
E tu lo capirai quanto sei degna
Di goderti la vita a ogni tua scelta
Io volevo soltanto volare e capire le stelle che effetto mi fanno
Tu resti a due passi da me, che disastro, la vita poi ha deciso altro
Chissà perché diamo voce ai bisbigli
Chissà perché sento che mi assomigli, ehi
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
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Romanized

Testa bassa, due di notte, il cappuccio segna la via
Gabbiani in comitiva un po' mi fanno compagnia
Brutte facce sui riflessi di pozzanghere
Fuori fa un freddo cane, denti battono, nacchere
Confusi come i Ricchi e Poveri, questi dindi
Fanno a tutti da traino, al tempo stesso un cappio
Baby son tempi bui, l'ansia come tamburi,
Per quelli come noi che ci abbatti ma non ci escludi
Ora dimmi che succede, ho sacrificato tanto
Stavamo così bene insieme: cantucci e vin santo
Io che fin da bimbo mi sento così speciale
E finché non mi basta qua rimescolo le carte
Cos'è tutta sta fretta che ci avvelena i passi?
Voglio tramonti caldi su una spiaggia di Sardegna
E tu lo capirai quanto sei degna
Di goderti la vita a ogni tua scelta
Io volevo soltanto volare e capire le stelle che effetto mi fanno
Tu resti a due passi da me, che disastro, la vita poi ha deciso altro
Chissà perché diamo voce ai bisbigli
Chissà perché sento che mi assomigli, ehi
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
Attento a cosa desideri, perché è vero, si avvera
Ma non come speravi, piuttosto come doveva
E ancora faccio leva, su chi non si eleva
Non mi sento okay senza il culo su un Velar
Mami sembra che ti agiti, il mondo ha truccato i dadi
Rimorsi nello specchio ho fantasmi, sì, come il Dandi
Alterni coca e Campari, e non saremo estranei
Entri nella mia testa che tanto hai preso le chiavi
Mangio un boccone come nel doppiaggio
Spengo una Marlboro, mi volto e giro l'angolo
Per queste vie cerco un ombrello giallo
Tu eri a tanto così, ma mancava quel tanto
Sogno e crolla l'intonaco, in corsa come col doping
Ascolto, fingo che ignoro, poi ordino altri liquori
E tu lo capirai quanto sei degna
Di goderti la vita a ogni tua scelta
Io volevo soltanto volare e capire le stelle che effetto mi fanno
Tu resti a due passi da me, che disastro, la vita poi ha deciso altro
Chissà perché diamo voce ai bisbigli
Chissà perché sento che mi assomigli, ehi
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
Noi che restiamo a galla come i cigni
Forse incapaci di fronte agli istinti
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Alberto Mura
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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(Show video at the top of the page)


Performed By: Mura
Language: Italian
Length: 2:56
Written by: Alberto Mura

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