Mi chiedo
Se il modo più bello per amare
Sia quello che già
Era previsto dalla legge universale
Nessun contrasto, mai, tra l'uno e l'altro amore
Chiaro il concetto
Chi ama, lo fa non per morale
Ma per libertà
E include tutti in questi sentimenti veri
Ma vuole averne tanti insieme senza freni
Condivide l'anima
Con chi l'anima gli dà
Che c'è di male
Se mi innamoro con frequenza innaturale?
E non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
Se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
A quanto pare
È solo un fatto di retaggio culturale
Se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
Per lasciartelo capire in un secondo che non c'è niente di male
Mi chiedo
Se il senso esclusivo del possesso
Sia un mero cliché
Non applicabile al mistero dell'amore
L'amore è privo di ogni logica e ragione
Ti sembra giusta
L'idea che la tua anima gemella
Sia quella e chissà
Dov'è che l'ha nascosta il cosmico creatore
Si può svilire a un gioco simile l'amore
Condividi l'anima
Con chi l'anima ti dà
Che c'è di male
Se mi innamoro con frequenza innaturale?
E non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
Se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
A quanto pare
È solo un fatto di retaggio culturale
Se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
Per lasciartelo capire in un secondo che non c'è niente di male
E poi
Sarò pure un idealista
Ma mi fa perdere la testa
L'ipotesi di un'altra libertà
Puoi negare, dissentire
Criticare, protestare
Ma forse il fatto è che non hai
Amato mai
Che c'è di male
Se mi innamoro con frequenza innaturale?
E non è vero che ora devo dare un taglio a questo amore
Se ti voglio ancora bene come dal primo vocale
A quanto pare
È solo un fatto di retaggio culturale
Se metto un limite al mio cuore mi domando cosa fare
Per lasciartelo capire in un secondo che non c'è niente di male