Lascia il telefono
È una sera così normale
Che si potrebbe quasi stare bene
Su questo letto che è una zattera
Fatti guardare
Che la tua faccia io la so a memoria
Ma a volte scopro quale linea nuova
Non me le voglio perdere mai più
E mi domando se è più grande un buco nero
O la mia capacità di percepire il tuo dolore
Se l'astronauta parte per vedere il cielo da vicino
O solamente la sua casa da lontano
Ti ho visto spegnere ad una ad una
Quelle luci che avevi dentro agli occhi
E mi dicevi tanto non c'è più
Niente da illuminare
Volevo dirti che non è così
Non è così, non è così
E che se adesso tu fai buio
Io non riesco più a guardare
E sembra bello qui
Dentro una vita piccola e imperfetta
Che certi giorni quasi si sopporta
E viene voglia di proteggerla
E quanto vale questo gesto trascurato
Di spegnere la stessa luce per addormentarci
Ma c'è voluto esattamente tutto il tempo che serviva
Per dirti l'unico possibile ti amo
Ti ho visto uccidere ad uno ad uno
Tutti i sogni che avevi nelle tasche
E mi dicevi sono fantasie
Non siamo più bambini
Volevo dirti che non è così
Non è così, non è così
E che se adesso tu ti arrendi
Io non riesco più a lottare
Volevo, volevo dirti che non è così
Non è così, non è così
E che se adesso tu ti fermi io non riesco più
Ad andare, camminare, muovermi di un metro
Correre, scappare via per ritornare
E tu sei ritornata quella volta
Quando sapevi che davvero era finita
E mi dicevi faccio schifo è tutta colpa mia
E non si può aggiustare
Volevo dirti che non è così
Non è così, non è così
E che soltanto con il tempo
Si impara l'arte di incollare
E che se adesso tu ti perdi
Non mi riesco più a trovare
Ma sporcherei questo silenzio
Non serve più parlare
Lascia il telefono