Vedi il sangue che scorre giù dai polsi e le caviglie
I segni sopra il volto a terra vetri di bottiglie
Un sole che non sorge più ad illuminarmi le pupille
Ansie, pare, paure viste in notti vuote di scintille
Sono legato al suolo con le ali ormai spezzate
Parlo fisso al mio riflesso solo come un cane
Troppe speranze vane andate ormai a puttane
No paura di volare, solo di precipitare
Cerco libertà dentro a un groviglio di catene
Cerco amore in te anche se non staremo mai più assieme
Cerco di strapparmi il cuore tanto ormai non mi appartiene
Cerco ciò che voglio dietro canti di sirene
Se provo a scappare resto sempre qui bloccato
Da un sistema ormai datato, oserei dire anche malato
Ma continuerò a tentare per poi dire c'ho provato
Chi sta fermo non si accorge di essere incatenato
Legato con un nodo che si fa sempre più stretto
Liberatemi dal ghiaccio che mi stringe il petto
Non ho fatto abbastanza, la mia stanza
Sembra piccola, dal mio tetto nevica
Là fuori come si sta, non me lo ricordo ma
Sta tranquilla ma' non mi arrendo
Anche se questo mondo qua mi tiene stretto a sé
In catene, in catene, in catene
In catene, in catene, in catene
Legato da catene sento che niente è abbastanza
Smatto, sbraito in una stanza e no non trovo ciò che manca
Mentre muoio di asfissia come sotto una valanga
Cerco sempre nuovi modi per colmare una mancanza
Mancanza di cosa non lo so nemmeno io
Se d'amore, se d'affetto, oppure di un fottuto Dio
Che per me non c'è mai stato quando piangevo la notte
Disperato sopra il letto, già distrutto a mezzanotte
Tra mille e più progetti e un foglio sempre bianco
Ricerco degli affetti in chi ama qualcun altro
Persone incatenate con le menti ai loro smartphone
Che manco si accorgono di chi gli passa affianco
Sono sempre più oppresso da questa società
Ma qua è sempre lo stesso e mai niente cambierà
Ma continuerò a sognare quella vita da rap-star
Fino a che volerò in alto e sarà mia questa città
Legato con un nodo che si fa sempre più stretto
Liberatemi dal ghiaccio che mi stringe il petto
Non ho fatto abbastanza, la mia stanza
Sembra piccola, dal mio tetto nevica
Là fuori come si sta, non me lo ricordo ma
Sta tranquilla ma' non mi arrendo
Anche se questo mondo qua mi tiene stretto a sé
No che non mi arrendo, non lo farò mai
La vita è un'occasione dopo altre non ne hai
Se non seguo il mio sogno dimmi dopo cosa resta
Voglio giocarmi tutto fino a che la luce è spenta
Se credi in un tuo sogno, devi portarlo a fondo
No che non affondo lotterò anche contro il mondo
E ci crederò per sempre finché ho il sangue nelle vene
Corro, spicco il volo così strappo ste catene
Legato con un nodo che si fa sempre più stretto
Liberatemi dal ghiaccio che mi stringe il petto
Non ho fatto abbastanza, la mia stanza
Sembra piccola, dal mio tetto nevica
Là fuori come si sta, non me lo ricordo ma
Sta tranquilla ma' non mi arrendo
Anche se questo mondo qua mi tiene stretto a sé
In catene, in catene, in catene
In catene, in catene, in catene