Il giorno, il giorno che son nato
Non ero certo aggrappato al mio passato
Questa nuova dimensione ha creato l'illusione di esistere
Il giorno che son nato
Non ero certo preoccupato
Di cosa fare della mia vita
Di cosa fare del debito pubblico
Della gente che soffre di fare
Io giocavo a creare
Per essere, nello stupore d'essere
Entrato nella vita, guardavo le mie dita
E già! E già! E già!
Vivevo in una bolla di sapone
E già! E già! E già!
Di sapone mischiato amore
Dal giorno, dal giorno che son nato
Mille abitudini mi hanno accompagnato
Ma anche l'ambizione, la forte devozione
Di esistere
Ma oggi è complicato restare distaccati
Da quei cazzari della politica,
La loro visione distorta del mondo
Io nel mio piccolo fare, bhè continuo a creare
Per essere nello stupore d'essere nel gioco della vita
E toccarla con le dita
E già! E già! E già!
Vivevo in una bolla di sapone
E già! E già! E già!
Di sapone mischiato amore
Farò di tutto per sentirmi vivo
Farò di tutto e ancora...
E già! E già! E già!