[ Featuring Dalia ]
Notte sempre uguale, senza chitarra da fine carnevale
Liscia come un mare d'olio, scura come la rosa di uno scoglio
Notte bianca come il vestito di una sposa
In leggera discesa così che il corridore stanco si riposa
Dura da masticare, a pezzi tra i denti notte da sputare
Così noiosa che si addormenta sul divano e mi viene addosso
Notte fredda con la mano della morte
Che prende il cuore mio e poi lo butta là in un fosso
Secca come la testa di una noce, notte senza più voce
Misteriosa da capo indiano che col suo cavallo veloce
Mi parla da un monte lontano
Notte di Praga con forti odori di guerra
Da passare volando a pochi centimetri sul grano
Della mia terra, terra, terra, terra
Terra non più mia da quando quella notte sei andata via
Notte povera e provocante che dà da fare in due tenendosi la mano
Notte che stai finendo lontano
Portata via dal rumore di chissà quale aeroplano
Notte, notte, notte oh