Susanna si fa i ricci, i ricci, i ricci Susanna si fa i ricci, i ricci per ballar. Ma quando fu al ballo nessuno, nessuno ma quando fu al ballo, nessuno la invitò. Soltanto un principino, piccino, piccino soltanto un principino, piccino la invitò. Al primo ballo una rosa, una rosa al secondo ballo due rose, due rose al terzo ballo tre rose le donò. Suo padre alla finestra: Susanna, Susanna! Suo padre alla finestra: Susanna, vieni qua! No, no papà non vengo, non vengo, non vengo no, no papà non vengo, non vengo in verità. Ma quando fu a casa, legnate, legnate ma quando fu a casa, legnate le donò. Alla prima legnata un dente, un dente alla seconda legnata due denti, due denti, alla terza legnata tre denti le cascò. Ecco il dottore che sale le scale: mamma sto male, mamma sto male! Ecco il dottore che bussa alla porta: mamma son morta, mamma son morta! Ecco il dottore che fa la puntura: mamma ho paura, mamma ho paura! Ecco Pierino che gira la piazza: mamma son pazza, mamma son pazza! Ecco Pierino che porta l'anello: mamma che bello, mamma che bello! Dopo quaranta giorni Susanna guarì: Viva gli sposi, viva gli sposi!