Attenti, per favore, un momentino! L'arte ora vi spiego di Riccardino, un ragazzaccio di professione: pigro, poltrone, senza lavoro, ne occupazione. Da mane a sera (pensate un po') riesce ad evitare di lavorare. Ma come farà? A chi glielo chiede spiega, con sottile vanto, che forse è nato stanco. Non ha una lira né una meta, la sua faccia non è lieta. Lo senti spesso cantare e ricantare: "Oh che piacere, mangiare, bere, andare a spasso e far fracasso!! Niente lavori, niente sudori, senza pensieri, tantomeno doveri; passare il giorno girando in tondo non faticando, ma sbadigliando". Chi l'ascolta però sa che manca d'allegria e curiosità; scuote la testa e pensa fra sé: "In conclusione, del fannullone qual è la gioia? Solo morir di noia!!"