Il lunedì è giorno di baldoria, così dice la storia, non voglio più studiar. Il martedì è il giorno susseguente, non voglio più far niente, non posso più studiar. Il mercoledì è giorno benedetto, mi piace stare a letto, non voglio più studiar. Il giovedì è giorno di vacanza, mi voglio riempire la pancia, non posso più studiar. Il venerdì è giorno di dolore, morì nostro Signore, non voglio più studiar. Il sabato è giorno di vigilia sarebbe meraviglia mettersi a studiar. La domenica è girono di riposo, sarebbe scandaloso dover anche studiar. Evviva il musso!