Mi alzai un venerdì, era di festa, presi la zappa e me ne andai a vangare. Per la strada montai su di una quercia e le ciliege cominciai a mangiare. Ma venne il padron di quelle sorbe e disse:"Lascia star le mie cipolle!". Avessi tanti occhi e tanto fiato, per dirti quante pere gli ho mangiato! Avessi tanto fiato e tanti occhi, quanti gliene ho mangiati di finocchi!