Giorgio ha sei anni, è grande, va già a scuola: legge, scrive, sa fare tre più tre. Ormai deve sapere quasi tutto, e ogni tanto informa un po' anche me. Ieri mi ha detto: «Sai, la luce elettrica son miliardi di piccoli folletti che corrono invisibili nei fili con due fanali al posto degli occhietti». Ma il mio papà ha sentito ed ha sorriso: «Ma no, bambini, l'elettricità è una corrente ... ci sono gli elettroni... gli ampères... la resistenza... i poli... i watt...» Ma io credo di più al mio fratellino. Il mio papà, che vuoi che sappia mai, lui che sempre, da quando lo conosco, va a lavorare e a scuola non va mai?