Respirala nell'aria pasto di fioca ingenua umiltà, la verità dove cade, perché tace stringimi le mani e pensami finito nei sentimenti ceneri vive in un braciere fatto di soli sogni disperso scappo in quello che da quello che è dentro me Forte come una goccia che solca onde alte (e poi cos'anima la notte) e poi affonderò sfinito, colpito, illuso ...... straziato Nel profondo tracciarono attimi di rara poesia Residui di amarezza attenuano le memorie Cose andate lontano ormai morte in un vento di nostalgia.