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Khef - Mayday blues Lyrics



Khef - Mayday blues Lyrics
Official




Yo
È solo a un passo da me
Quanto mi manca
Quanto mi manca ad esser forte
Brancolo nel buio aprendo porte
Dimmi cosa vedi laggiù
Quanto
Quanto è lontana quella luce
Dove sta strada ci conduce
Quanto ci manca per la pace
Ovunque vada mele marce e tutto intorno tace
Fila di ottusi, disillusi, cuori chiusi per gli abusi
Già reclusi in fatti astrusi, scusa di cosa mi accusi
Quanto mi manca per sta merda
Dimmi almeno quanto pesa la coscienza prima che un giorno la perda
E dimmi quanto manca a quel momento che finalmente saremo soli io e te
Attraverso gli anni per vederti e nessun'altra è mai più bella di te
Quanto ci manca per la fine
Chi sa se anni, mesi o giorni
Quanto fa male prendere una rosa bianca dalle spine
Dici mai più ma poi ci torni
Capisci che non è il tuo tempo quando fuori piove
E dentro è notte, sogni rotti, stress e sbatti
Altrove lotti contro nuove prove
Capisci che non è il momento quando rischi troppo
Scappi dalla tua vita non conoscerai mai il top
Annaspi in una blue wave, versi Grey Goose
Aspidi sul collo, suono Mayday Blues
Un silenzio durato un inverno
E le cose non dette scritte in un quaderno
La fame e la vergogna
Cerchi fama e non ti torna
Melodrama, vita corta e non c'è paga per chi sogna
Io so che vado incontro a pochi stenti di speranza
Nella notte a fari spenti mentre aspetto arrivi l'alba
È il nostro tempo che è sballato brother tu non puoi cambiarlo
Tutto è finto, anche l'amore puoi solo comprarlo
Quanto spendi, tanto perdi e non ti resterà che un tarlo
Immagina che un uomo coi neuroni al loro posto
Un posto fisso un piano in testa e quattro soldi nella tasca
Si risveglierà a trent'anni e mezzo piede nella fossa
Col bisogno di lasciare il proprio segno ad ogni costo
Desolato se sto mondo fra ha tradito le tue aspettative
Che ti hanno inculcato da bambino ma erano bugie
Poi ti hanno drogato con ste nuove tecnologie
Senza alternative, senza spunti per ricominciare
Shitstorm, società regresso
Dove torme di depressi fissano uno schermo in cerca di consensi
E tu sei come me, che cerco ancora il lato umano
Affacciati al balcone amore mio
Suono questa poi ti grido addio
Sono sempre quello di sesso, vino e follie
Si sono sempre io, col cuore cento grammi in meno
Spogliati di questo male cronico
Giudizio malinconico che vedo sempre il solito bicchiere mezzo vuoto
E non è poco per me
Quanto ci manca per la fine
Chi sa se anni, mesi o giorni
Quanto fa male prendere una rosa bianca dalle spine
Dici mai più ma poi ci torni
Capisci sempre troppo tardi è giá passato il treno
E incolpi gli altri, sti bastardi brindano con il veleno al tuo fallimento
Colpisci in fretta sto mondo di merda non ti aspetta
Restano i ratti a spartirsene l'ultima fetta
Annaspi in una blue wave, versi Grey Goose
Aspidi sul collo, suono Mayday Blues
Un sipario cala su quel palco
Ed i fischi nel cuore stanno aprendo un varco
La fame e la vergogna
Cerchi fama e non ti torna
Melodrama, vita corta e non c'è paga per chi sogna
Io so che vado incontro a pochi stenti di speranza
Nella notte a fari spenti mentre aspetto arrivi l'alba
Yo
È solo a un passo da me
Quanto mi manca
Quanto mi manca all'imbrunire frate
Se ho già grigio nel marrone e in tasca ancora quella mille lire
Quanto ho sognato quel microfono
Quanti perduti giri sopra quel grammofono
Quanto mi resta per pagarmi un posto comodo
E non è facile svegliarsi quando il sogno è vivido
Yo Khef, apri gli occhi ed esulta ogni volta che puoi
Nun te fermà
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Yo
È solo a un passo da me
Quanto mi manca
Quanto mi manca ad esser forte
Brancolo nel buio aprendo porte
Dimmi cosa vedi laggiù
Quanto
Quanto è lontana quella luce
Dove sta strada ci conduce
Quanto ci manca per la pace
Ovunque vada mele marce e tutto intorno tace
Fila di ottusi, disillusi, cuori chiusi per gli abusi
Già reclusi in fatti astrusi, scusa di cosa mi accusi
Quanto mi manca per sta merda
Dimmi almeno quanto pesa la coscienza prima che un giorno la perda
E dimmi quanto manca a quel momento che finalmente saremo soli io e te
Attraverso gli anni per vederti e nessun'altra è mai più bella di te
Quanto ci manca per la fine
Chi sa se anni, mesi o giorni
Quanto fa male prendere una rosa bianca dalle spine
Dici mai più ma poi ci torni
Capisci che non è il tuo tempo quando fuori piove
E dentro è notte, sogni rotti, stress e sbatti
Altrove lotti contro nuove prove
Capisci che non è il momento quando rischi troppo
Scappi dalla tua vita non conoscerai mai il top
Annaspi in una blue wave, versi Grey Goose
Aspidi sul collo, suono Mayday Blues
Un silenzio durato un inverno
E le cose non dette scritte in un quaderno
La fame e la vergogna
Cerchi fama e non ti torna
Melodrama, vita corta e non c'è paga per chi sogna
Io so che vado incontro a pochi stenti di speranza
Nella notte a fari spenti mentre aspetto arrivi l'alba
È il nostro tempo che è sballato brother tu non puoi cambiarlo
Tutto è finto, anche l'amore puoi solo comprarlo
Quanto spendi, tanto perdi e non ti resterà che un tarlo
Immagina che un uomo coi neuroni al loro posto
Un posto fisso un piano in testa e quattro soldi nella tasca
Si risveglierà a trent'anni e mezzo piede nella fossa
Col bisogno di lasciare il proprio segno ad ogni costo
Desolato se sto mondo fra ha tradito le tue aspettative
Che ti hanno inculcato da bambino ma erano bugie
Poi ti hanno drogato con ste nuove tecnologie
Senza alternative, senza spunti per ricominciare
Shitstorm, società regresso
Dove torme di depressi fissano uno schermo in cerca di consensi
E tu sei come me, che cerco ancora il lato umano
Affacciati al balcone amore mio
Suono questa poi ti grido addio
Sono sempre quello di sesso, vino e follie
Si sono sempre io, col cuore cento grammi in meno
Spogliati di questo male cronico
Giudizio malinconico che vedo sempre il solito bicchiere mezzo vuoto
E non è poco per me
Quanto ci manca per la fine
Chi sa se anni, mesi o giorni
Quanto fa male prendere una rosa bianca dalle spine
Dici mai più ma poi ci torni
Capisci sempre troppo tardi è giá passato il treno
E incolpi gli altri, sti bastardi brindano con il veleno al tuo fallimento
Colpisci in fretta sto mondo di merda non ti aspetta
Restano i ratti a spartirsene l'ultima fetta
Annaspi in una blue wave, versi Grey Goose
Aspidi sul collo, suono Mayday Blues
Un sipario cala su quel palco
Ed i fischi nel cuore stanno aprendo un varco
La fame e la vergogna
Cerchi fama e non ti torna
Melodrama, vita corta e non c'è paga per chi sogna
Io so che vado incontro a pochi stenti di speranza
Nella notte a fari spenti mentre aspetto arrivi l'alba
Yo
È solo a un passo da me
Quanto mi manca
Quanto mi manca all'imbrunire frate
Se ho già grigio nel marrone e in tasca ancora quella mille lire
Quanto ho sognato quel microfono
Quanti perduti giri sopra quel grammofono
Quanto mi resta per pagarmi un posto comodo
E non è facile svegliarsi quando il sogno è vivido
Yo Khef, apri gli occhi ed esulta ogni volta che puoi
Nun te fermà
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Mirko Mazzarella
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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Khef - Mayday blues Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Khef
Language: Italian
Length: 4:23
Written by: Mirko Mazzarella

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