Intorno all' idol mio,
Spirate, pur spirate
Aure soavi e grate,
E nelle guance elette
Baciate lo per me, cortesi aurette.
Al mio ben che riposa
Su l'ali della quiete
Grati sogni assistete,
E'1 mio racchiuso ardore
Svelateli per me, larve d'amore.
Ohimè, non son più mia !
Se mi sprezza Alidoro
Sarà la vita mia preda di morte.
Questo diadema d'oro
Ch'io ti pongo sul crine.
Questo scettro real nacque per tè.
O Dio, chi vide mai
Più bella maestà, più bel regnante ?
Divino è quel sembiante,
Innamorano il ciel quei chiusi rai,
Più bella maestà, chi vide mai ?
Ma nel mio cor sepolto
Non vò tener lo strai, che mi ferì.
Una regina amante
Non vuol penar, non vuol morir così..
Leggi, o mio caro,
In negre note i miei sinceri amori,
In brevi accenti immensità d'ardori.
Dormi, ben mio,
Per te veglia Orontea ; mia vita, addio.