C'era troppo silenzio
Mentre salendo le scale afferravi il mio braccio
C'era troppo silenzio
Dentro quei corridoi, in quelle parole
Consumate, perdute nel sole
Troppo silenzio, anche se poi urlavano tutti
Troppo silenzio, mentre ti guardavano dentro
Troppo silenzio, e ti teneva sveglio la notte
Era troppo il silenzio
E scivolava il sospetto
Nei primi bagni salati di mare
Dove fu chiaro in un attimo
Quando ti dissi:
<<Nulla di questo è reale
Tutto succede altrove
Che senso ha il nostro dolore?
Nessuno più trova pace dove il cemento è stato visto urlare
Abbiamo piantato degli alberi, sperato tracciassero loro il confine
Con tutto il sonno sprecato
Con tutto il sonno sprecato
C'era troppo silenzio
Era assordante, io non capivo
Come del nostro scontento
Che fermamente avevamo difeso
Come feci con te, sotto la neve a febbraio
Senza riuscirci davvero
Come è possibile che del nostro scontento
Non parlasse nessuno?
Del nostro scontento
Non parlava nessuno
Non ha parlato nessuno