Quello sguardo, quello sguardo
Così seducente e ingordo
Che ammiccando e confondendo, poi, ti scruta dentro a fondo
Se ti guarda tu sei nudo: non c'è maschera né scudo
Che nasconda l'ormai vivo forte istinto primitivo
Ma tu
Continua ad uscire anche tutte le sere
Cercando di bere per non ricordare
Quello che è già stato e potrebbe tornare
Ma prima o poi resti da sola e già sai
Che mi cercherai per trovare conforto
Ormai noncurante del tuo cuore aperto
Ma essendo un signore non me ne approfitto
Mi improvviso sarto e ritorno da me
Resisto a stento, non sono un santo
Io lo sento quell'istinto
Che ti far sentir violento ogni secondo che ti è accanto
Però intanto resto attento
Ché se prende il sopravvento
Finiremmo per incanto a farlo qui sul pavimento
Ma tu
Continua ad uscire anche tutte le sere
Cercando di bere per non ricordare
Quello che è già stato e potrebbe tornare
Ma prima o poi resti da sola e già sai
Che mi cercherai per trovare conforto
Ormai noncurante del tuo cuore aperto
Ma essendo un signore non me ne approfitto
Mi improvviso sarto e ritorno da me