Erranti anime disperse
Nel più profondo abisso
Volte a cercar il
Ricordo del più umano calore
Accesa estasi nei nostri occhi il mio
Sguardo accompagna il candore della tua pelle
Mai visione fu più poetica
Dei tuoi capelli accarezzati dal
Flebile vento delle scure notti di autunno
Danziamo in questa notte
Lontani dagli Sguardi dei mortali dei
Distendiamo le nostre carni
Abbracciati dalla timida luna
Che splende per noi
Benedicendo la nostra pura unione
Sorsero e si estinsero soli
Nel battito di ali di farfalla
Mai solitudine fu terrore più grande
Risa e gioia Sole illusioni
Libidiche a placar il
Più oscuro lato umano che straziato e incatenato
Si dimena nel più profondo dell'animo nostro
Distendiamo le nostre carni
Al cospetto di Marte
Che splende per noi
Benedicendo la nostra ferale unione
Soli danziamo nel grande atrio
Il dio della beffa conduce il suo gioco
Cuore in una mano pugnale nell'altra
Questa mia cara è l'ultima danza
In silenzio osservo
L'ultimo spasmo di luce
Abbandonare i tuoi occhi
Stringendo il tuo corpo
Freddo più del ghiaccio
Amaro più della terra
Ci guardino gli astri
Ci invidino gli dei
Nell'utero di Persefone noi
Ci ricongiungeremo
Dove il nostro amore non conoscerà fine