Cade l'Agosto ed è subito sera,
Sulla sabbia che brilla, anche sotto i lampioni
Dov'è il tuo costume?
Dov'è la mia forza di guardarti volare e non perdere tutto?
Dov'è la speranza di restare a mezz'aria e raccogliere i grammi dei tuoi petali in volo?
Il sole ritorna, ti chiedo di stare, ma tu sei già andata via
Perché avrai di più
Cade Settembre e non sento il rumore, attorno al tuo corpo sbiadisce il colore
Cristalli di luna, sul tuo comodino e una pagina opaca che ho scritto per te
Raccolgo i tuoi sogni, li avvolgo di amianto, li salvo dal fuoco che porti con te
Inseguo le foglie per non farti cadere, ma tu sei già andata via
Perché avrai di più
Tu che avrai di più
Cade l'ottobre e ti vedo sfilare vestita di niente
Ti ostini ad entrare in un altro locale e scivola lento
Il languore spietato di vederti sparire
Il fumo negli occhi, non ti devo guardare
Dipingo di grigio ogni mio paradiso
La luce che bussa, ti vengo a cercare, ma tu sei già andata via
Perchè avrai di più
Tu che avrai di più
Cade Novembre dal gelo che punge
Il mese un po' triste del mio compleanno
Se solo servisse sparare alle stelle e farle cadere in camera tuo
Rivoglio i tuoi occhi che scavano dentro, ma tu sei già andata via
Perché avrai di più
Tu che avrai di più