Scomodo, scomodo
Vivo sempre scomodo
Più mi metto comodo
E più sento di essere scomodo
Scomodo quando mi sento
Fuori luogo in questa festa
Scomodo, scomodo, scomodo nella mia testa
Scomodo agli occhi di tutti
La paranoia mi ha lasciato i pensieri distrutti
Cerco riparo dai pensieri neri
Di una vita intera
Tra ricordi e incubi cupi
Mi sento fragile
E allora scusa, ma sono stufo
Di rivoltarmi nel mio baratro
Io mi rifiuto di star seduto
Scusami se sono troppo sobrio
Se non mi sale l'allucinatorio
Perso dentro a st'obitorio
Con le luci strobo
Dove non mi drogo
Dove non mi trovo
Dove non mi muovo più
Non vado bene perché
Non ballo come voi
Per questo urlo al mondo intero
Ad alta voce che mi sento
Scomodo, scomodo
Vivo sempre scomodo
Scomodo quando mi sento
Fuori luogo in questa festa
Scomodo, scomodo, scomodo nella mia testa
Scomodo, scomodo
Vivo sempre scomodo
Alieno nel pianeta terra
Contro tutti in questa guerra
Scomodo, scomodo, scomodo
Non mi dò tregua
Scomodo come i rifiuti
Prendete fiato per rispondere
Fieri e sicuri
E poi state muti
Io zitto solo se svengo
E non trattengo più il mio respiro
Che se rallento finisce che mi spengo
Ora spingo prima che finisca il mio tempo
Aiuto
Chi si ferma è perduto, io
Calo lo sconforto con 'sto cazzo di imbuto
Ho l'ansia che avanza
Arriva, mi strazia
Mi straccia la faccia
Mi riempie la stanza
Mi riempie la testa
Mi riempie i polmoni
Mi scioglie i neuroni
Mi fa sentire
Scomodo, scomodo
Vivo sempre scomodo
Scomodo quando mi sento
Fuori luogo in questa festa
Scomodo, scomodo, scomodo nella mia testa
Scomodo, scomodo
Vivo sempre scomodo
Alieno nel pianeta terra
Contro tutti in questa guerra
Scomodo, scomodo, scomodo
Non mi dò tregua
Dimmi che mi muovo a fare
Dimmi che mi sgolo a fare
Dimmi come cazzo fare
Forse posso solo stare
Forse voglio solo stare
Forse devo solo stare
(Scomodo, scomodo, scomodo)