Oggi vi racconto una storia,
Un po' divertente,
Un po' scoraggiante,
Ma che vi riempirà sicuramente quattro, cinque
O sei minuti della vostra vita.
Ascoltare! Su gli appunti!
Ero una bambina,
Occhi grandi verdi,
Bel sorriso,
Naso dritto,
Bei tempi, bei tempi!
Passavo le giornate temperandomi le dita,
Sperando si allungassero le unghie,
Che fatica!
Forse, non lo sapete,
Ma all'età di cinque anni,
Mia madre felice,
Non ci pensò due volte,
A sbattermi tra i banchi.
Forse pensava fossi già matura,
Mi era già caduto un incisivo.
Ero la più piccina,
Zaino sulle spalle,
Porta penne pieno di colori e di matite,
Si persero in due giorni,
Fulmini e saette!
"Giulia, per favore,
Fai attenzione, fai la brava".
Salvatore era un mio compagnetto,
Mi prestava sempre tutto,
Dalla gomma al temperino,
Dalla classica brioscina,
Al pezzo di pane col salame,
Al sorso del suo succo,
Che gentile, che altruista!
Ad aiutarmi nel bisogno non fu solo lui,
Ce ne furono tanti,
Ma tanti, tanti altri.
Tutt'ora, a diciassette anni,
Mi prendo e mi riprendo
La roba senza grana...
Ah!
Sono nata per scroccare,
Tutto ciò che vedi,
Tutto ciò che guardi,
Ti scrocco pure l'aria che respiri,
La gente che ti osserva,
L'ultima sigaretta dentro il pacco di Marlboro.
Sono nata per rubarti,
La birra dal bicchiere,
Il morso della pizza con le patatine,
Il passaggio per la disco,
L'euro ed il cornetto,
Persino il tavolo in cui ti siedi con gli amici!
Parappapara...
Superata questa fase,
Fase elementare,
Arrivai alle medie col naso un po' storto,
Occhi grandi,
Mani lunghe,
Gambe strane,
Denti storti.
Lo zaino di Hollie Hobbie
E la voglia di cantare.
Sì certo, un po' cambiata lo ero,
Qualche cotta,
Due tre brufoli,
Ed un coniglio a casa.
Le giornate le passavo
Attaccando sui miei muri
I poster delle band che mi facevano sognare.
Francesco era il mio migliore amico,
Mi prestava sempre i fogli nelle ore di disegno,
Mi regalava il suo panino,
Mi spiegava le lezioni,
Diceva:
"Giulia è assente perché non si sente bene".
Mi dava tutti i compiti, fatti,
Si offriva volontario quando non studiavo mate,
Mi diceva le risposte quattro, cinque, sette, otto,
Mi lasciava a casa con sua mamma e suo papà.
Se vuoi saperla tutta,
Quando ero messa male,
Non fu solo lui ad aiutarmi.
Diciassette anni di mangiare e bere senza soldi,
Lo scroccare è pura arte,
Prendi nota!
Fai il furbone!
Sono nata per scroccare,
Tutto ciò che vedi,
Tutto ciò che guardi,
Ti scrocco pure l'aria che respiri,
La gente che ti osserva,
L'ultima sigaretta dentro il pacco di Marlboro.
Sono nata per rubarti,
La birra dal bicchiere,
Il morso della pizza con le patatine,
Il passaggio per la disco,
L'euro ed il cornetto,
Persino il tavolo in cui ti siedi con gli amici!
Parappapara...
Ti scrocco pure l'aria che respiri...
Ti scrocco... Ti scrocco pure l'aria che respiri...
Ah, ah...
L'ultima sigaretta dentro il pacco di Marlboro,
Di Marlboro...