Anna, vado via
Le risposta già da sola le sai
Promettimi un abbraccio da parte mia
Al pezzo di pane di tuo padre
Sarà stata la mia fretta, ah
Mischiata con la tua a consumarci
A farti uscire a fiumi tutte le domande
Ad arginare i miei traguardi
Luce, vado via
So che non puoi fermarmi se parto
Promettimi un sorriso da parte mia
Al mio pezzo di cuore che è tua madre
Mi dispiace esser di fretta, ah
E non poter vedere che fai vivere gli altri
Che occupi tanti spazi
Più di quelli che ho svuotato in questi anni
E premi dove mi fa male
Così tanto mi scordo dove andare
Così tanto che devo proprio andare
Fuori come si sta?
Ed io ti dico leggero
La realtà è che non è quello che penso
Adesso ho molto più freddo
Oggi ho messo la giacca pesante
Ho scritto il mio testamento
Christian, vado via
Ma ti porto sul mio petto lo stesso
Promettimi il conforto da parte mia
A mamma che è a casa che ti aspetta
E la mia cameretta, ah
Adesso puoi contarla tra tuoi spazi
Mettici i vestiti oppure i nostri quadri
Ti chiedo solo di non piangerci dentro
Mati, vado via
Non c'è malattia che può fermarti
Prometti di aver forza, tutta la mia
E disegnati bella in un ritratto
Sei l'unica che aspetta
Anche se sono più che in ritardo
Sei il mio unico piano
L'unica con cui piango
E premi dove mi fa male
Così tanto mi scordo dove andare
Così tanto che devo proprio andare
Fuori come si sta?
Ed io ti dico leggero
La realtà è che non è quello che penso
Adesso ho molto più freddo
E bussi ancora alla mia camera
Mi chiedi ancora, ma io non lo so
Fuori come si sta?
Ed io ti dico leggero
La realtà è che non è quello che penso
Adesso ho molto più freddo
Oggi non riuscivo proprio a scaldarmi
Ho scritto il mio testamento