Non è difficile, Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare
Non è difficile, Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare
Guardo le facce di chi sa guardare ancora altrove
E vedo solo persone che siedono in cerchio e raccontano storie
Che siano storie di vita vissute davvero o vissute per finta a nessuno importa
Mi sono fatto le domande giuste ma le risposte le aspetto ancora
Ora che non le cerco più
Se sbaglio non mi perdo
Se corro non mi pento più
Guardo le mani di chi sa toccare ancora il "vero"
E vedo pazzi che muovono arti con il pensiero
La gente stupida non sa la fortuna che ha
A bere litri di veleno avendo il siero dell'immunità
Non è difficile, Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare
Non è difficile, Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare
Sono abbastanza convinto
No, no, no, non mi lamento
Prendo le cose di petto
Scrivo di getto per questo
Aspetto un momento
Con il quaderno sul banco guardando
Il foglio che si riempie di inchiostro sopra ogni solco
E mi diverto sempre un mondo
A costruire ciò che non ho
Con quello che non ho mo
Ma l'ingordigia mi fotterà sempre
Come quando metti troppo tabacco nella cartina
Non tira e si spegne
E ci si muove inconsciamente verso i desideri
Come stelle attirate da causa di forza maggiore, i buchi neri
Guardo le gambe di chi sa scappare sempre altrove
E vedo solo il sudore di povere persone vuote
La gente stupida non sa dell'opportunità
Di restare in piedi senza sapere come fa ma
Non è difficile, no, no. Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare
Non è difficile, no. Restare in piedi poi non è
Così impossibile per rinunciare