Fiecco - Autogrill Lyrics

La radio manda a ruota un pezzo scritto da Mogol
E oggi sul muro ho messo un'altra copia di Van Gogh
Ma da quando hai smesso di essere la mia metà
Ho consumato tutti i giga pe' i tuoi accessi su Whatsapp

Ti cerco sui binari quando si ferma il metrò
E ho perso piu' dottrie stanotte che una vita su youporn
Ho capito che amo l'Arno ma vorrei sta' sul Tamigi
Che dopo i ventisette arrivano i capelli grigi
Che m'hai fregato come quando m'hanno fregato la bici
E che non si può essere tristi se non si è stati felici

E pensare che pensavo a noi da vecchi
Ma sarà che nella vita ho rotto troppi specchi
E una maga parla a caso su un canale di Lugano
Dice che la vita è bella se guardata da lontano...
E ora siamo alla ricerca di noi stessi
Noi che dentro a un autogrill non troviamo manco i cessi
E proviamo sempre a uscire dal tornello degli ingressi

T'ho trovata in una festa in San Lorenzo
Io imbucato co' un amico che non vedo da un pezzo
Tu c'avevi un tipo che tentava l'abbordaggio
Ma era un pezzo di legno, forse era un faggio
Mmm... t'ho sognata che stringevi le mie mani forte
E dicevi "stammi accanto che ho paura della notte e delle cavallette"
Ma poi sei sparita con la sveglia delle sette

M'hai preso per laziale perché ho detto "de ndo sei?"
E da allora m'hai capito solo col Google Translate
Hei bonjour, mon amour, facevamo i francesi alla cassa del Carrefour

E pensare che pensavo a noi da vecchi
Ma sarà che nella vita ho rotto troppi specchi
E una maga parla a caso su un canale di Lugano
Dice che la vita è bella se guardata da lontano...
E ora siamo alla ricerca di noi stessi
Noi che dentro a un autogrill non troviamo manco i cessi
E proviamo sempre a uscire dal tornello degli ingressi

E pensare che pensavo a noi da vecchi
Ma sarà che nella vita ho rotto troppi specchi
E una maga parla a caso su un canale di Lugano
Dice che la vita è bella se guardata da lontano...
E ora siamo alla ricerca di noi stessi
Noi che dentro a un autogrill non troviamo manco i cessi
E proviamo sempre a uscire dal tornello degli ingressi

E come nei migliori film d'amore
Ti sei ripresa tutto in un addio alla stazione
E di te mi sono rimaste solo queste cuffie e le dispense per l'esame di abilitazione
E mi hanno ripetuto che anche questa malinconia passerà e capirò che era tutto sbagliato
O forse ci rincontreremo in una fermata in autogrill... che non avevamo programmato