Ti leggo il futuro sono un Dragomante
Drago danzante su cassa e rullante
Non fare domande
Se rappo su basi deviate turbato al volante
Grafiche assurde di un cielo dipinto
Tattiche furbe che spingo convinto
Pratiche arcaiche sono un Dragosauro
Che no non si è ancora estinto
Nera come il lato oscuro la mimica impressa nei miei connotati
Medita su questa metrica epica replica pure ma siete doppiati
Come nel Moto Gp se sputo fuoco vado sui Tg
Stupidi v.i.p. siete come le vagine bagnate sopra i miei slip
Infetto da un morbo
Assorbo dal corpo di un morto la linfa vitale
Polpo sulla strumentale
Ti prende un colpo se parlo del paranormale
Di gara truccata mi incolpi raccolgo i volti di questi sfidanti
Lasciati per terra sono come dei mozziconi ancora fumanti
Distanti anni luce il drago ti cuce e ricuce la bocca con l'ago
Pago lo scotto d'esse un cane sciolto
Ho l'animo sciolto immerso in un lago
Vago le notti cerco lingotti come tartufi per i lagotti
Vi lascio cotti come il Riso Scotti
Usate il cucchiaio ma non come Totti
Rotti come Pavesini scordati sul fondo di una borsetta
Sconvolti sepolti da questi vocaboli
Infiniti come una retta
Ruoto su un orbita storta
Mente contorta si allunga si accorcia
Il vuoto mi esorta
A lanciarmi e volare nel buio totale anche senza una torcia
Incido con la mano ferma pezzi di vita dentro una caverna
Legenda sta musica orrenda
Fino alla fine dei tempi resterà eterna
Porta stecche e metri de benda
Sti sciocchi li mangio a merenda
Stai fresco se aspetti che appenda
Microfono e penna oppure mi arrenda
Scena pacchiana e fasulla
Siete ridicoli non dite nulla
Io viaggio davvero tra le galassie
Prova a seguirmi non è una burla
Superbo col verbo che sferro
Sei acerbo ti afferro ti atterro
Erro se dico che spacchi ti attacchi alle palle: Tiziano Fer**
Emergo da un pozzo
Strozzo sti quattro fagiani con le mani nude
Dammi pure dello stronzo
Se sgozzo sti scemi dentro una palude
Senza collare giù all'Harem
Come un giullare a ciulare ste pupe
Se parlo del monte di venere pensi che mi riferisca a una rupe
Ti leggo il futuro sono un Dragomante
Drago danzante su cassa e rullante
Non fare domande
Se rappo su basi deviate turbato al volante
Ti leggo il futuro sono un Dragomante
Drago danzante su cassa e rullante
Non fare domande
Se rappo su basi deviate turbato al volante
Mi chiedo perché allora blatero
Insceno una strage con lama e cappotto ehi
Ci credo che ancora sto male io leggo il Decameron
Canne in salotto ehi
Esco dal libro se sento il respiro del Drago
Pendo dal Limbo che vago
Se non la scrivo fra vendo la stilo e la impegno
È il destino che pago
Io resto in volo, tappeti persiani, ehi
Ingoio pacchetti pregiati, ehi
Io con i fratelli che chiamo, salpiamo su a bordo, vascelli stellari
Ti prendo sul serio se spacchi
Mi aspetto che i palchi ti esplodano sotto
Poi vedo il successo degli altri ti vendono pacchi
E li lodano un botto
L'Inferno è già qua ed ora è a prova di calamo
Disegno nel marmo, l'Inverno in letargo alla grotta di Lazzaro, eterno fra, nota di diapason
Tutta la vita su una sola sephira, tu in fila a Sephora
Butta la weeda qua sopra la resina, poi tira lento fra
Artista della ganja, fai due Botticelli
Riempio bene la mia pancia scavo gli orticelli
Oscar, Monicelli
Caccio i bimbi come Erode, Vecchio Testamento
Scrauso resta al dente
Buoni buoni quelli
Non sono il tipo che rifiuta spliff, no
Io porto via il dolore Judas Priest oh
Prima ascolto gli altri dopo penso ai cazzi che c'ho da svoltare
Rima e dopo anni sento dire agli altri "Questo fa volare"
Ho i numeri, arabo
Noumeni come Platone
Amalo o schiaccia l'addome
Chiamalo in faccia se è altrove
Spara alle labbra se è amore
Resto al centro, flow tolemaico
Freddo più del vetro del mio icebong
Secco mai cresciuto, mai creduto al vostro hype, no
Vesto da re nudo fra le chiudo come un cyborg