Ha piedi leggeri
e un segno rosso sul cuore,
l'acceso rimorso che
lascia solo l'amore,
e la vertigine
di chi non vuole credere
che sia tutto inutile
Conosce a memoria
le strade a tutte le ore,
raccoglie gli sguardi che incontra,
uno per ogni colore
della solitudine
di chi non vuole credere
che sia tutto inutile
Riconosco i suoi gesti confusi,
nel chiaro del giorno
che strappa un sorriso,
perché non posso credere che
sia tutto inutile