Un giorno verrà il tempo
e quel giorno saprò
raggiungerti e scoprirci
in qualche posto nascosto
Io, sul palmo della tua mano,
tu, in un angolo del mio viso,
e ballare insieme canzoni lente,
lunghe e lente
e, come domeniche d'estate,
davanti a me,
come spiagge dimenticate
Ed i tuoi occhi all'improvviso
li riconosco a stento,
e la tua voce ed il tuo viso
svaniti in un momento
Un giorno sarà lo specchio
a ridere con noi,
delle false verità che ci hanno cambiati,
con al tuo fianco il tempo
che hai conservato per me,
e la memoria ed i pensieri che fanno di te
la mia casa
e, queste domeniche d'estate,
solo per me,
così lunghe non lo sono mai state
Ed i tuoi occhi all'improvviso
li riconosco a stento,
e la tua voce ed il tuo viso
svaniti in un momento