Come il mar
viene e va,
ed il sol
sta a guardar...
Così anche tu
guardi me
che fuggo e
torno da te.
Notte e dì
il pensier,
che sospir
non si può,
da te
viene e va
vuol fuggir
ma non sa!
E tu resti a guardar
Senza voler,
bruci il mio cuor.
Come il sol
tu non puoi
che brillar
e bruciar!
Ma io son
come il mar
che nessun
può fermar.
E ogni dì
fuggirò
ma da te,
come il mar,
tornerò!
. . . . . .
Come il mar
. . . . . .
così
torno da te.
Notte e dì
il pensier,
che sospir
non si può
da te
viene e va
Vuol fuggir
ma non sa!
Ma io son
come il mar
Che nessun
può fermar;
ma da te,
come il mar,
tornerò!