Back to Top

Dominy - Intro Lyrics



Dominy - Intro Lyrics




Nuovo disco firmo il mio ritorno, lo stavi aspettando?
Ho fatto un giro strano, è un tiro di roberto carlos
Sempre Pablo come narcos, ma ora punto piú in alto
Fanculo stelle e spazio, tu non dimenticarlo

Non sono cambiato son rimasto quel ragazzo
Inadattato che scappava da lezione si per fare freest
Ora rido perché scappo in pausa pranzo dal lavoro
Per restarmene da solo ad ascoltarmi i beat

Ogni rima è un tiro a giro che va sotto il sette
Rete alla Del Piero con assieme le combo di tekken
Io, pecora nera fuggita dal gregge,
Dimmi chi lo farebbe, ma voi ci riuscireste?

Quindi zitti e lasciatemi fare
Che c'ho la fame di un morto di fame
Versa whisky e rum, io negli anni ho fatto dischi e tu
Soltanto fischi e buh, quindi non vinci tu

Sei la solita cretina forse un po carina
Con la faccia si nella vetrina ma di uno showroom
Tu mi dici tutta invidia ma io dimostro ció che mostro
Quindi da quel lato sono apposto dopo non so tu

Questa è l'intro atto terzo, l'avevo promesso
Mi prenderó tutto, ed ora sono qui per questo
Per fare macello finché fuori è buio pesto
Da quando ero un ragazzetto solo con un testo

Siamo sempre li stessi, si saremo noi gli eletti
Non scendo a compromessi, piuttosto mi compro Messi
Ma guarda come state messi, siete in catalessi
Difendo alla Facchetti e poi attacco alla Boniperti

Da quando partorisco un disco l'intro sta al fischio d'inizio
Da quando rappavo assieme a Listo, so il piú bravo visto?
Fisso all'obbiettivo, alimentare ció che scrivo, poi
Diventare il primo e sotterrare il mio becchino
[ Correct these Lyrics ]

[ Correct these Lyrics ]

We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


We currently do not have these lyrics. If you would like to submit them, please use the form below.


Italian

Nuovo disco firmo il mio ritorno, lo stavi aspettando?
Ho fatto un giro strano, è un tiro di roberto carlos
Sempre Pablo come narcos, ma ora punto piú in alto
Fanculo stelle e spazio, tu non dimenticarlo

Non sono cambiato son rimasto quel ragazzo
Inadattato che scappava da lezione si per fare freest
Ora rido perché scappo in pausa pranzo dal lavoro
Per restarmene da solo ad ascoltarmi i beat

Ogni rima è un tiro a giro che va sotto il sette
Rete alla Del Piero con assieme le combo di tekken
Io, pecora nera fuggita dal gregge,
Dimmi chi lo farebbe, ma voi ci riuscireste?

Quindi zitti e lasciatemi fare
Che c'ho la fame di un morto di fame
Versa whisky e rum, io negli anni ho fatto dischi e tu
Soltanto fischi e buh, quindi non vinci tu

Sei la solita cretina forse un po carina
Con la faccia si nella vetrina ma di uno showroom
Tu mi dici tutta invidia ma io dimostro ció che mostro
Quindi da quel lato sono apposto dopo non so tu

Questa è l'intro atto terzo, l'avevo promesso
Mi prenderó tutto, ed ora sono qui per questo
Per fare macello finché fuori è buio pesto
Da quando ero un ragazzetto solo con un testo

Siamo sempre li stessi, si saremo noi gli eletti
Non scendo a compromessi, piuttosto mi compro Messi
Ma guarda come state messi, siete in catalessi
Difendo alla Facchetti e poi attacco alla Boniperti

Da quando partorisco un disco l'intro sta al fischio d'inizio
Da quando rappavo assieme a Listo, so il piú bravo visto?
Fisso all'obbiettivo, alimentare ció che scrivo, poi
Diventare il primo e sotterrare il mio becchino
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Pablo Lancini
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

Back to: Dominy



Dominy - Intro Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: Dominy
Language: Italian
Length: 2:08
Written by: Pablo Lancini

Tags:
No tags yet