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Era Ieri (feat. Socrate) Video (MV)






DLL Studio - Era Ieri (feat. Socrate) Lyrics




Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Volevo fare l'inventore
La maestra lo chiedeva e poi rideva
A quella piccola ambizione
La presunzione di essere infallibili
Le prese in giro sul mio peso
Kinder nascosti in posti impossibili
E col tempo l'ambizione
Trasforma l'inventore
Che adesso prova ad esser l'invenzione
Ma prima dell'idea che porti in atto il giusto brevetto
Cerchi una squadra che punti sul tuo difetto
Ho le spalle tanto ampie quanto larghe
Da poterci atterrare un aeroporto canadese
Vedo persone camminarci sopra
Mentre ho il vuoto sotto i piedi
Un lavavetri newyorchese
Lascia stare whatsapp ti registro una rima vocale
Perché se no non riusciresti a immaginare
Da un emoticon con la faccia gialla
Il mio respiro pesante mentre cerco di non piangere
Sono di poche parole
Perchè non riesco a parlare con chi non sa andare oltre le parole
Sono poche le persone che ti guardano negli occhi
Quasi tutte si fermano alle suole
Le ansie portano affanni alla tua giornata
Scopi di meno e la tua tipa è insoddisfatta
Vita spericolata
Vita sempre più sfatta
E per starci comodi non basta avere vita bassa

Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Ed anche se passa il tempo
Questa vita trascorre ma ricordo ogni momento
Ogni bicchiere ogni accento
Potrebbero esser 10
Od essere anche 100
Porto avanti i miei giorni
Tra ragione e sentimento
Ricordi quando ero un nerd
E mi chiamavi sfigato
Ma lo sconfitto eri tu caro il mio figo pompato
Le mie notti mozzafiato ed i giorni da primato
Visitando paesi che poi mai avrei pensato
Tu ancorato al passato forse neanche sei nato
Perché inizi da zero ed è una corsa al primato
Ma se Socrate è Vanni chi era con Vanni allora?
Quando le lacrime di un anno le piangeva in un'ora
Più che una critica voglia di rivelazione
Cambiando la fisica e passando all'azione
Dal leggere un libro a scrivere una canzone
Cambio di passo ma mai di d'intenzione
Cambiano i mezzi ma la rima permane
Cambia anche il beat ed io ancora a rimare
E vedrò nuove albe
Chiuderò nuove barre
Un microfono avanti e il passato alle spalle
Socrate sul beat Nervo alle produzioni
Nei miei sogni da ragazzo c'erano già vibrazioni

Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Era ieri ma non oggi
Domani senza filo logico
Lo scontro eterno tra ragione e mistico
Pensieri si susseguono come nel cantico
Sarei romantico
Ma la mia vena si alterna come a Londra la metro
E il mal di schiena ritorna come al tavolo il Maître
Animo retro
Coprimi dietro
Cosa mi aspetta non lo so ma in fondo come Cesare ci spero ancora

Poi apri gli occhi e scopri che
Il mare è sotto di te
Nuvole sotto (Di) te
Il reset della tua giornata
Da quand'era ieri ma adesso è oggi
Fine del passato
Inizio del futuro
Leri ti sembrava di camminare contro un muro
Come urlare contro un mulo
Come urlare contro un mulo
Ma il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
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Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Volevo fare l'inventore
La maestra lo chiedeva e poi rideva
A quella piccola ambizione
La presunzione di essere infallibili
Le prese in giro sul mio peso
Kinder nascosti in posti impossibili
E col tempo l'ambizione
Trasforma l'inventore
Che adesso prova ad esser l'invenzione
Ma prima dell'idea che porti in atto il giusto brevetto
Cerchi una squadra che punti sul tuo difetto
Ho le spalle tanto ampie quanto larghe
Da poterci atterrare un aeroporto canadese
Vedo persone camminarci sopra
Mentre ho il vuoto sotto i piedi
Un lavavetri newyorchese
Lascia stare whatsapp ti registro una rima vocale
Perché se no non riusciresti a immaginare
Da un emoticon con la faccia gialla
Il mio respiro pesante mentre cerco di non piangere
Sono di poche parole
Perchè non riesco a parlare con chi non sa andare oltre le parole
Sono poche le persone che ti guardano negli occhi
Quasi tutte si fermano alle suole
Le ansie portano affanni alla tua giornata
Scopi di meno e la tua tipa è insoddisfatta
Vita spericolata
Vita sempre più sfatta
E per starci comodi non basta avere vita bassa

Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Ed anche se passa il tempo
Questa vita trascorre ma ricordo ogni momento
Ogni bicchiere ogni accento
Potrebbero esser 10
Od essere anche 100
Porto avanti i miei giorni
Tra ragione e sentimento
Ricordi quando ero un nerd
E mi chiamavi sfigato
Ma lo sconfitto eri tu caro il mio figo pompato
Le mie notti mozzafiato ed i giorni da primato
Visitando paesi che poi mai avrei pensato
Tu ancorato al passato forse neanche sei nato
Perché inizi da zero ed è una corsa al primato
Ma se Socrate è Vanni chi era con Vanni allora?
Quando le lacrime di un anno le piangeva in un'ora
Più che una critica voglia di rivelazione
Cambiando la fisica e passando all'azione
Dal leggere un libro a scrivere una canzone
Cambio di passo ma mai di d'intenzione
Cambiano i mezzi ma la rima permane
Cambia anche il beat ed io ancora a rimare
E vedrò nuove albe
Chiuderò nuove barre
Un microfono avanti e il passato alle spalle
Socrate sul beat Nervo alle produzioni
Nei miei sogni da ragazzo c'erano già vibrazioni

Poi apri gli occhi e scopri che
Il sole è alto in cielo
Poi apri gli occhi e scopri che
Il battito è sereno
E il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
Era ieri la mia giornata no

Era ieri ma non oggi
Domani senza filo logico
Lo scontro eterno tra ragione e mistico
Pensieri si susseguono come nel cantico
Sarei romantico
Ma la mia vena si alterna come a Londra la metro
E il mal di schiena ritorna come al tavolo il Maître
Animo retro
Coprimi dietro
Cosa mi aspetta non lo so ma in fondo come Cesare ci spero ancora

Poi apri gli occhi e scopri che
Il mare è sotto di te
Nuvole sotto (Di) te
Il reset della tua giornata
Da quand'era ieri ma adesso è oggi
Fine del passato
Inizio del futuro
Leri ti sembrava di camminare contro un muro
Come urlare contro un mulo
Come urlare contro un mulo
Ma il calore che ti provoca quel sole
Scioglie altro rispetto alle parole
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Domenico Costagliola, Giovanni De Stefano, Salvatore Postiglione
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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