Sono le quattro, sopra la sdraio a puffo
Steso, ho bevuto, ma non abbastanza per non avere timore del buio
Rumore, un sussulto, il cielo mi abbraccia
Si unisce con me, il sole rende la luna rossa, mentre passa da tramonto ad alba
La vedo di un colore acceso, è un onore immenso
Gioco a fare il morto sulla schiuma
Tutt'uno con le onde, fisso l'orizzonte
Oltre la curvatura, la luce mi illumina a galla, fantomatica
Viaggio, con la mente come fossi in macchina
Dossi in strada i rimorsi e in pratica
Nascondo la mia doppia faccia
Ma vado veloce e il velox mi ha preso la targa, non penso di farcela
Ma per fortuna un fratello ha portato la cassa
Abbassa il volume, voglio sia soave, è la chiave, foglia che cade
In un lago in montagna, lo specchio riflette, mette ansia
Come essere ad alta quota, e non penso alla quota in banca
Oltrepasso la soglia del dolore, voglia d'amore
Luna rossa, possa portare emozione
Non mi importa quanto costa, affranto attendo risposta
Mando un bonifico in versi, bancoposta
Manco a farlo apposta, barattiamo i sentimenti
Con una banconota, ma io canto, nota
Invado il pensiero, al cimitero un fiore, nonno ti prego dammi forza
Donami ciò che mi manca
Se esistesse un posto felice non sarebbe in me
Perchè scavo e trovo solamente nero
Spero nell'infinito e vago in cerca di spazio
Eterno sarà il cammino ma se cado mi rialzo