Io ballo
Io ballo
Il mio corpo è un'arma, spara in faccia agli incubi
Io ballo
Io ballo
Io ballo, io ballo
Io ballo, ballo per distruggere chi sono
Cancello la distanza nello spazio, tra i corpi
Trasformo la geografia della città
Io ballo, ridisegno la mappa
La mappa di una nazione che scompare, puff
Crollano barriere, toccarsi, sudarsi addosso
Sconosciute e sconosciuti, esperimenti viventi
Io ballo, le nostre radici strette fra i denti, in mezzo alle cosce
Il sangue pompa ovunque, le radici crescono dentro, fino al cervello
E siamo nuovi, belli
Esseri umani con la dignità di un animale
Che non sa cosa siano i confini
Che non conosce il nome dei luoghi
Ma sente gli odori, sì, segue le piste
Io ballo
E se questo è un gioco, è il gioco più importante del mondo
Perché il sacro, la magia, i rituali, le celebrazioni collettive
Non le sostituiremo mai con il lavoro, la carriera, il successo, la sicurezza, l'igiene
L'igiene
Ballo e cambio la realtà
Di nuovo, bambini, succede, qualcosa
Che siamo? Che siamo? Che siamo davvero?
I corpi, i corpi, non io, noi
I corpi, non io (i corpi), noi
I corpi, non io (i corpi), noi
I corpi
Io ballo
Io ballo
Io ballo
Io ballo
Io ballo