Tu suonavi il pianoforte ad occhi chiusi nel cuore della notte
La sera del mio ritorno in cui temevo l'arrivo del giorno
Ed ero ammaliato dalle tue dita
Così veloci suonano una melodia infinita
E piano piano sottovoce come in fin di vita
Ed è finita male, il che è scontato dato che è finita
Cercavo un foglio bianco tipo l'avorio di quei tasti
Ma dovevo essere solo per non creare disastri
E biro che esplodono come bombe di inchiostro
Volan parole pesanti colme di rimorso
E piano piano sottovoce come in fin di vita
Ed è finita male il che è scontato dato che è finita
Io parlavo con tutti, la tua voce spiccava tra tante
Non sentivo il bisogno di essere interessante
Stavo in silenzio con te ad ascoltarti per ore
Qualunque tuo scazzo qualunque tuo piccolo malumore
Piano piano sottovoce come in fin di vita
Ed è finita male il che è scontato dato che è finita
Cercavo un foglio bianco tipo l'avorio di quei tasti
Ma dovevo essere solo per non creare disastri
E biro che esplodono come bombe di inchiostro
Volan parole pesanti colme di rimorso
E piano piano sottovoce come in fin di vita
Ed è finita male il che è scontato dato che è finita
Cercavo un foglio bianco come l'avorio di quei tasti
Ma dovevo essere solo per non creare disastri
E biro che esplodono come bombe di inchiostro
Volan parole pesanti colme di rimorso
E piano piano sottovoce come in fin di vita
Ed è finita male il che è scontato dato che è finita