Quest'estate è diversa, fa più freddo di qualche anno fa
A noi questa città va un po' stretta
E le vacanze sono solo una fuga
Perché ti ho costretta ad andare via
Non basta un telo di mare a coprire gli errori
Il cielo sereno rimane, ma dentro fulmini e tuoni
Vuoi soltanto un peluches, un gelato
Rendi semplice ciò che è complicato
Non ne posso più
Quindi medita, sei una sciagura splendida
37 gradi e sei gelida, quasi nevica
Non scrivo, pasticcio, è prescrizione medica
Prendimi tre volte al giorno fino a domenica
Oggi ti porto alle giostre
Ma solo se la ruota si rompe
Così ci assomiglia un po'
Ti trucchi dentro la casa degli specchi
Ma lo specchio si rompe
Ci assomiglia un po'
Quante tiritere, resta qui a vedere
Quanto conto, sembro un pallottoliere
Tocco il fondo del bicchiere
Consapevole che sto perdendo ciò che voglio avere
Siamo in paranoia sopra il marciapiede
Con i fuochi d'artificio e tra le stelle
Scusa se sono geloso del quartiere
E anche quando sei da sola a luci spente
Se ti perdo cosa scrivo?
Che cazzo mi dico?
No non conoscente, un mezzo amico
Se mi spezzi il cuore tanto te lo offro
Sono un po' più generoso quando soffro
Quest'ottovolante ti porta in cielo
Più di quello che hai preso
Una pastiglia per stare tranquilla
Cappio e sgabello per tenermi appeso
Gambe levate, poi di corsa ad altre serate
La coscienza è pesante e cade
Se sei la mia partner salvami da ogni male
Oggi ti porto alle giostre
Dai vinci quel coniglio parlante
La vuoi una famiglia o no?
Ti trucchi mentre spari ad un soldatino
Che da fermo poi cade
Ci assomiglia un po'
Oggi ti porto alle giostre
Ma solo se la ruota si rompe
Così ci assomiglia un po'
Ti trucchi dentro la casa degli specchi
Ma lo specchio si rompe
Ci assomiglia un po'