E' l'uomo stanco che cammina per le strade
E' l'uomo affranto che guarda solo le statue
E' l'uomo sfatto che prova ma ci ricade
E' l'uomo che come te ama l'estate
E' l'uomo buono ma visto come un demonio
E' l'uomo solo che parla solo nel sonno
E' l'uomo che spera ancora in un ritorno
E' l'uomo che come te aveva un sogno
E' l'uomo debole finito nell'imbroglio
E' l'uomo fragile che cade nel progno
E' l'uomo stabile sullo sfondo logoro
E' l'uomo che come te tiene un dono
E' l'uomo statico che attende un gesto buono
E' l'uomo scettico del mondo contorto
E' l'uomo ancora senza troppe apparenze
E' l'uomo giudicato dalle maldicenze
E' l'uomo che ha amato troppo quel volto
E' l'uomo che patì molto quel giorno
E' l'uomo senza più famiglia
E' l'uomo tradito dal madre di sua figlia
E tu li vedi ma chi vedi
Sono veri mica specchi non sono scherzi
E tu li vedi e cosa pensi
Sono vivi mica fermi non sono spettri
E tu li vedi ma chi vedi
Sono veri mica specchi non sono scherzi
E tu li vedi e cosa pensi
Sono vivi mica fermi non sono spettri
E' l'uomo con un cane che come un cane
Vive per le strade prova pietà per la fame
Il cibo che si butta nel pattume
Lui lo vede lo prende e poi tutto lo riassume
E' un primo piatto fatto con le scorze rotte
E' la miseria di una vita tra le pozze
Il gusto amaro delle storie andate storte
Che pur bevendo vino non si rimuove
Così al secondo piatto lui si commuove
E ripensa alle persone a le sue ombre
E quelle impronte poi sparite nella notte
E quel destino che ti buca quattro ruote
Finito il pasto non arriva poi il dolce
Ma sull'asfalto restano poche gocce
E quelle lacrime che bagnano la voce
E intorno a lui tutto piano piano tace
Finisce la giornata tra la calda luce
Il lampione compagno d' avventure
Tra foglie nebbie e gelo dell' inverno
Il destino di chi vive all'esterno
E tu li vedi ma chi vedi
Sono veri mica specchi non sono scherzi
E tu li vedi e cosa pensi
Sono vivi mica fermi non sono spettri
E tu li vedi ma chi vedi
Sono veri mica specchi non sono scherzi
E tu li vedi e cosa pensi
Sono vivi mica fermi non sono spettri