Non ti aspettare le mie lacrime
Per quanto questo può essere Sublime
Provo ad essere impalpabile
E sfiorarti giusto il tempo
Di avvertire
Che ho toccato la tua pelle Inestimabile
Ma non te lo farò sapere e poi
Sarò anche forse troppo Insopportabile
Ma tu sei insormontabile
Adorabile come una polaroid
Quanti passi che ho incontrato
E calpestato
Nel momento in cui ero lì
Fuori dalla mia città
Percorrendo la tua via
Avremmo poi rischiato ancora D'incontrarci
Io magari ero davanti a te
Nascosto tra i palazzi
In mente c'ho che avrei voluto dirti
E non parlavo per paura
Che potessi sentirmi
Non è successo mai
Ma io c'avrei sperato
Di trovarti tra i passanti
Qui davanti senza fiato
Sono certo non t'avrei trovata Neanche
Se per sempre il tempo
L'avessi fermato
Prova a guardare oltre i confini tuoi
Io sono qua
Io sono qua
Ho respirato la tua città e ora
Sono qua
Sono qua
Ammetto che ho parlato il giusto Necessario sai
Sarò stato inespressivo
Quando all'alba ad un buongiorno Lentamente rispondevo
Con la mappa mi studiavo
Ogni vicolo e sentiero
Non sembravo un passeggiero
Ma un pirata su un veliero
Adesso provo ad essere più sincero
Me ne sbatto della scusa
Che c'è un'altro per davvero
Tra la folla mi perdevo
Mentre ti cercavo
E se qualcuno mi parlava
Non comunicavo
Ricordo adesso rimanevo
Quasi senza fiato
E da lassù c'era una vista
Che toglieva il fiato
La mia mano tremava
Da presunto poeta
Scrittura elementare
Per un brano a tema
Niente stelle nel cielo
Ricordo quella sera
Ho messo i resti degli appunti
In una cristalliera
Li conservo lì nei pressi
Di una ciminiera
Il fumo annebbia le parole
E di queste parole tu vanne fiera
Sono stato ad un centrimentro
Da incrociare il tuo sguardo
Da bugiardo poi realizzo
Quanto male mi abbia fatto
Amore sono stanco
Prendo il treno adesso
Mi dispiace sto in ritardo
Prova a guardare oltre i confini tuoi
Io sono qua
Io sono qua
Ho respirato la tua città e ora
Sono qua
Sono qua
Provo a guardare oltre i limiti miei
Non ci sei
Non ci sei
Ti raggiungerò prima o poi
Ma ora dove sei
Dove sei