Portami sotto al tendone di un circo
Oppure in un posto
Che un po' gli assomigli
Fra drappi colorati
E l'incanto di un volo all'insu'
E zuccheri filati
In mano a bambini di ogni colore
Nei sogni di gente da ogni quartiere
Dove anche i leoni cominciano a belare
E gli occhi di un pagliaccio stanco
Fanno il mare in un pozzo
Perche' l'estate e' ancora lontana
Sei arrivato in un giorno
Che non era Natale
Oltre a cerchi di fuoco
Birilli e bastoni
Hai lanciato anche in aria
Promesse e parole
Ma che importera' amare
Se dovrai comunque andare
Nel mio spettacolo non esiste potere
Una volta c'e' stato
E l'hanno subito cacciato
Un po' d'immaginazione
Sbatte in gabbia il padrone
E dona le parole agli analfabeti
Ed una gamba agli storpi
Sei arrivato in un giorno
Che non era Natale
Oltre a cerchi di fuoco
Birilli e bastoni
Hai lanciato anche in aria
Promesse e parole
Ma che importera' amare
Se dovrai comunque andare
Ho dato via tutti i seggi e anche i troni
Qui, in questo posto,
Non ci sono padroni
Nessuno puo' comprare i pensieri
Che i piu' piccoli vegliano
Qui non si puo' piu' far finta di niente
E giungere dopo le mani in preghiera
Se chiudo gli occhi
Sei qui accanto a me
Abbandono la caccia
Sono docile e innocua
Su un vetro appannato
Disegno un carrozzone
Aspetto un biglietto che mi porti via
I pensieri e i pareri
C'e' in testa solo un organetto